È uscito il nuovo catalogo di Albergabici, la rete di strutture ricettive attrezzate per le esigenze di chi fa cicloturismo, in arrivo in versione cartacea nelle caselle postali di chi ha la tessera FIAB ed è abbonato alla rivista BC e disponibile a questo link in versione digitale. Sfogliandolo troverete le indicazioni dei servizi offerti e altre informazioni utili per organizzare le vostre vacanze.
L’Italia è la destinazione più richiesta per il cicloturismo
Intanto dall’Europa arrivano dati più che incoraggianti per il settore del cicloturismo nel nostro Paese. Infatti, come emerge dalla ricerca “State of the Cycling Tour Operators Industry 2024”, realizzata da European Cyclists’ Federation (ECF), Adventure Travel Trade Association (ATTA) e CycleSummit (Global Network for Cycling Tour Operators), è l’Italia la destinazione più richiesta per le vacanze in bicicletta. Un ulteriore focus per regione evidenzia come siano particolarmente apprezzate la Toscana, alcuni territori della penisola iberica, la valle del Danubio, ma anche diversi itinerari ciclabili della rete europea EuroVelo.
In questo articolo abbiamo riportato i risultati più interessanti che emergono dall’analisi condotta tra 245 operatori (69% dei quali europei) che organizzano, programmano o commercializzano pacchetti e servizi per il cicloturismo. L’indagine è stata supportata anche da FIAB, con l’obiettivo di indagare sullo sviluppo di questa forma di vacanza attiva, sulle diversità nei vari mercati, sui trend positivi e sulle principali sfide da affrontare.
Ricordiamo quindi che a livello globale la clientela di cicloturisti proviene principalmente dagli Stati Uniti (29%), seguiti da Germania (16%) e UK (13%); ma se si analizza solo il dato dei tour operator europei, la clientela più numerosa è quella tedesca (21%) seguita da cittadini USA (20%) e UK (14%).
Inoltre la durata media di una vacanza in bicicletta è tra i 4 e gli 8 giorni, secondo quanto dichiarato dal 78% dei TO europei e dal 50% di quelli non-europei. Il costo medio giornaliero del pacchetto turistico è di €128 euro in Europa e €214 fuori dall’Europa. In merito alle sistemazioni alberghiere, i cicloturisti chiedono principalmente alloggi a 3 stelle (74%).
Albergabici, un marchio di qualità
È chiaro quindi che la ricezione gioca un ruolo chiave nello sviluppo del cicloturismo in Italia. Uno strumento come Albergabici serve quindi a mettere in contatto i cicloturisti con le strutture bike friendly, garantendo all’utenza la qualità raggiunta da chi davvero ha investito per organizzare un posto sicuro dove parcheggiare la bici e un angolo ciclofficina con attrezzi per fare manutenzione di base. Questi sono infatti i requisiti basici che le strutture devono rispettare per far parte della rete Albergabici insieme ad avere la colazione e il pernottamento anche per una sola notte.
Per FIAB Albergabici rappresenta un tassello utile per promuovere la cultura della bicicletta e il cicloturismo, insieme al progetto di mappatura delle ciclovie di Bicitalia, ad iniziative come il cicloraduno nazionale che quest’anno si terrà in Sardegna nel mese di giugno, la ciclostaffetta lungo EuroVelo 5 per fare advocacy nei territori e soprattutto al ruolo istituzionale conseguito di Centro di Coordinamento della rete EuroVelo in Italia. Seguiteci e restate aggiornati!