Dona il 5×1000 a FIAB, pedalare in sicurezza è un diritto, anche per i più piccoli

L’IMPATTO DELLA TUA FIRMA

 Dona il tuo 5×1000 a FIAB firma e inserisci il codice fiscale 115 430 501 54

Il diritto di muoversi in sicurezza per le strade delle nostre città, riportando al centro dello spazio pubblico le persone, le relazioni e il rispetto dell’ambiente.

Questi temi di grande attualità sono da sempre centrali nell’attività di FIAB, che da oltre 30 anni, promuovendo l’uso della bicicletta, punta a diffondere stili di vita più sostenibili, in particolare per la tutela delle nuove generazioni.

FIAB grazie all’impegno quotidiano di migliaia di volontarie e volontari che animano la federazione, agisce su vari livelli, dal locale al nazionale, fino all’attività in Europa attraverso ECF – la European Cyclists’ Federation di cui FIAB fa parte – che in questi giorni festeggia un risultato storico: la Dichiarazione europea sulla ciclabilità.

In linea con i principi della Dichiarazione, FIAB ha sottoscritto un accordo con ReCUI, la Rete delle Cattedre UNESCO, in cui la mobilità attiva e l’educazione si intrecciano per promuovere il benessere nelle nostre città. Una nuova intesa di vitale importanza che arriva dopo l’accordo tra FIAB e UNICEF Italia.

Inoltre, FIAB dopo 35 anni riporta in Italia Velo-city conference, il summit mondiale della ciclabilità che si svolgerà a Rimini nel 2026.

Sappiamo che insieme si può fare la differenza.

In questo momento dell’anno, ognuno ed ognuna di noi può compiere un gesto di grande valore scegliendo nella compilazione della dichiarazione dei redditi di destinare il 5×1000 a un ente del terzo settore come FIAB.

Sostenere FIAB significa trasformare la tua firma in strade più giuste, difendendo il diritto di muoversi in sicurezza. Grazie!

Alessandro Tursi, Presidente FIAB

DOVE FIRMARE

Donare è semplice, ti basterà:

Firmare nel primo riquadro “Sostegno degli Enti del Terzo settore e delle Onlus iscritte all’anagrafe”
Inserire sotto la tua firma il codice fiscale di FIAB:

115 430 501 54

CALCOLA IL VALORE DEL TUO 5X1000

Con 20 euro doni a FIAB la possibilità di fare advocacy per rendere l’Italia più a misura di bicicletta, organizzare centinaia di manifestazioni gratuite ogni anno per chiedere maggiore sicurezza per i ciclisti sulle strade del nostro paese.

INVIA UN PROMEMORIA CON IL CODICE FISCALE

    FAQ – DOMANDE FREQUENTI

    La scadenza per la presentazione del Modello 730 sia precompilato che ordinario è il 30 settembre 2022.

    Il Modello Redditi Persone Fisiche (ex Unico) va presentato entro il 30 novembre 2022 se la presentazione viene effettuata per via telematica, direttamente dal contribuente ovvero se viene trasmessa da un intermediario abilitato alla trasmissione dei dati. Per coloro che presentano la dichiarazione ancora in forma cartacea presso gli uffici postali, il periodo di presentazione va dal 2 maggio al 30 giugno 2022.

    Il Modello 730 precompilato e il Modello Redditi (ex Unico) Persone Fisiche precompilato saranno disponibili dal 30 aprile 2022.

    L’invio telematico della Certificazione Unica 2022 (sia per redditi di lavoro dipendente che di lavoro autonomo) all’Agenzia delle Entrate va fatto entro il 16 marzo 2022, e lo stesso termine è stato dato ai datori di lavoro per consegnare la Certificazione Unica al dipendente e/o lavoratore autonomo.

    Si: basta consegnare ad una banca o a un ufficio postale la scheda integrativa per il 5 per mille contenuta nel CU in busta chiusa, su cui apporre la scritta “scelta per la destinazione del 5 per mille dell’IRPEF”, con indicazione di nome, cognome e codice fiscale del contribuente.

    Il 5 per mille è un particolare sistema di finanziamento del settore no profit che trae risorse dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF). Il sistema del 5 per mille è stato introdotto in via sperimentale dalla Legge Finanziaria del 2006 ed è ormai diventato stabile da qualche anno. Qualsiasi persona fisica che risulti debitore IRPEF può scegliere di destinare parte dell’imposta che paga (il 5 per mille della sua IRPEF, appunto), a sostegno di particolari enti non profit o di particolari finalità quali la ricerca scientifica o universitaria e sanitaria.

    La destinazione delle somme avviene molto semplicemente apponendo la propria firma e indicando il codice fiscale dell’ente al quale si vuole devolvere la somma nelle apposite sezioni della propria Dichiarazione dei Redditi. Il codice fiscale di FIAB  è 11543050154.

    No. È la destinazione di una parte dell’imposta sul reddito (IRPEF) che comunque si pagherebbe e pertanto non comporta nessun costo aggiuntivo per il contribuente.

    Qualsiasi persona fisica che paga l’IRPEF ha la possibilità di destinare il 5 per mille delle proprie tasse ad una specifica organizzazione e può farlo sia all’interno della sua Dichiarazione dei Redditi (con il Modello 730 o con il Modello Redditi Persone Fisiche – ex Unico) sia attraverso la semplice presentazione della apposita scheda contenuta nella Certificazione Unica per la scelta della destinazione del 5 per mille.

    Si. Il 5 per mille non sostituisce, ma si aggiunge al meccanismo dell’8 per mille. Entrambi permettono al contribuente di scegliere a chi devolvere una parte delle proprie imposte sul reddito, ma non vanno confusi perché hanno formule di destinazione fiscale diverse. Lo scopo dell’8 per mille è di offrire sostegno alla Chiesa di culto (confessioni e credo religiosi).

    Dimenticandoti di inserire il codice fiscale dell’ente beneficiario a cui vuoi destinare il tuo 5 per mille, le somme da te destinate al settore saranno ripartite tra tutti gli enti beneficiari del cinque per mille di quel comparto e in maniera proporzionale al numero delle altre preferenze ricevute dagli enti.

    Se non apponi la tua firma, succede solo che le imposte da te pagate restano imposte e non un aiuto alle Organizzazioni no profit.