I primi 20 anni di Paciclica: le pedalate da tutta Italia verso la marcia Perugia-Assisi. FIAB: “La bici simbolo di dialogo e impegno civile”

I primi 20 anni di Paciclica: le pedalate da tutta Italia verso la marcia Perugia-Assisi. FIAB: “La bici simbolo di dialogo e impegno civile”

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Sei cordate in tutto: dall’8 ottobre hanno iniziato a pedalare per raggiungere la Marcia della Pace da Perugia ad Assisi. Sono partite da Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Liguria, Toscana e Lazio. Ieri, 12 ottobre, si sono ritrovate a Perugia per unirsi a una manifestazione che ha coinvolto oltre 200mila persone da tutta Italia secondo gli organizzatori. Quest’anno sono vent’anni per Paciclica, un’iniziativa lanciata nel 2005 perché – questa è la convinzione di FIAB – la bicicletta non è soltanto strumento di libertà, ma anche di pace, di dialogo. Le pedalate di impegno civile di Paciclica sono un’iniziativa della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.

Luigi Menna, presidente FIAB a Paciclica 2025 intervistato dalla Rai

Anno dopo anno soci e socie hanno pedalato per animare le cordate che da tutta Italia si danno appuntamento in Umbria. In un periodo storico turbolento e tragico per i tanti conflitti in giro per il mondo l’impegno per la pace non può cedere, neppure di fronte all’ennesima ingiustizia. Nel 2026 si celebreranno gli 800 anni dalla morte di San Francesco, una figura cruciale che travalica la fede e ha raggiunto i cuori di molti grazie al proprio messaggio di pace e fratellanza tra popoli.

Il commento di FIAB alla 20esima pedalata di Paciclica

“La bicicletta avvicina le persone e incentiva la collaborazione trasformandosi da semplice mezzo di trasporto a simbolo di equità, dialogo e impegno civile  – ha evidenziato Luigi Menna, Presidente di FIAB -. L’uso indiscriminato delle risorse naturali, l’inquinamento e i cambiamenti climatici hanno provocato danni profondi e crescenti ingiustizie sociali. Gli effetti dei disastri ambientali colpiscono in modo particolare le comunità più vulnerabili, che spesso subiscono violazioni dei loro diritti fondamentali. Dal 2005 partecipiamo, in sella, alla Marcia Perugia-Assisi certi che iniziative come Paciclica possano coinvolgere, informare e sensibilizzare i suoi partecipanti, rendendoli  parte attiva di un cambiamento culturale”. 

Sempre riguardo al pedalare per la pace segnaliamo un evento diffuso di pedalate simboliche che quest’estate hanno attraversato l’Italia per portare un messaggio urgente e necessario. In collaborazione con Emergency FIAB ha organizzato da Roma a Milano, da Napoli a Bari quasi 40 eventi cumulando tra le tante persone che hanno pedalato 18mila chilometri in sella.

paciclica
Le cordate di Paciclica 2025 a Perugia

Siamo persone comuni che, quando salgono in bicicletta, riflettono. Riflettono sulla mobilità, sul legame tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda, e sul rapporto tra le automobili e la vita urbana. Pensano, con attenzione, alle guerre legate al petrolio e al profondo legame che oggi unisce la sostenibilità ambientale alle tensioni per la sicurezza globale. Pacifismo e ambientalismo: due temi sempre più strettamente connessi.

Fonte: sito di Paciclica

Paciclica è nata come iniziativa basata sulla consapevolezza che la pace non è solo assenza di guerra, ma anche sintonia con l’ambiente. Un mondo che tutela le risorse naturali e riduce le emissioni diventa più giusto, equo e sicuro. Prendere parte a questa iniziativa ha permesso a molte persone di testimoniare che il rispetto dei diritti, la solidarietà tra i popoli e  l’attenzione al pianeta sono valori interconnessi, non negoziabili.

L’incontro a Palazzo dei Priori di Perugi il 12 ottobre 2025. Tra i relatori il presidente FIAB Luigi Menna

“Paciclica è il modo con cui FIAB coniuga il cicloturismo, per antonomasia una delle forme di turismo meno impattante sull’ambiente, con l’impegno civile e la partecipazione a un’importante manifestazione come la marcia della Pace Perugia-Assisi – ha commentato Giovanni Palozzi, tra i soci fondatori di Fiab Roma BiciLiberaTutti e tra i più importanti promotori di Paciclica -. Il rispetto dell’ambiente quindi come fine ma anche come strumento di partecipazione a un movimento globale per la difesa della convivenza tra i popoli. Nei tanti chilometri di strada che ogni gruppo FIAB impegnato in Paciclica percorre ci sono il piacere di pedalare in paesaggi unici e la consapevolezza di partecipare alla diffusione di un messaggio di pace e della cultura della difesa dell’ambiente”.