di Francesco Baroncini, Max Boscherini e Valerio Parigi
L’evento
BiciFI (1-3 marzo a Firenze) è nato come Festival della bicicletta a tutto spettro: sportivo, ricreativo, di mobilità urbana ed extraurbana, culturale, storico etc.
La location era quella storica di molte fiere e congressi, la Fortezza da Basso.
Una sezione, “MobiCity”, dedicata ai nostri temi, ha visto Fiab come fulcro per contenuti, attività, iniziative sia rivolte al grande pubblico che più specializzate.
Preparazione, organizzazione e gestione affidata e svolta dall’associazione del capoluogo toscano Fiab Firenzeinbici, che ha schierato 70 entusiasti volontari nei 3 giorni aperti al pubblico. Le fasi a monte, di svariati mesi, hanno visto negoziati con gli organizzatori, progettazione dello stand e delle attività previste, inviti per il convegno etc con l’impegno di 6-7 soci attivi o consiglieri.
Un grande spazio di 60 mq progettato dai nostri creativi, interamente allestito a costo zero per Fiab, grazie a negoziati con gli organizzatori nel contesto delle molte attività con cui abbiamo popolato il festival.
Accanto ad esso a formare un corridoio di c.ca 20 metri la mostra “La città che vogliamo” su 15 grandi pannelli (riutilizzabili, anch’essi realizzati gratis et amore dei)
Sul maxischermo proiezione continua di filmati Fiab, internazionali ed altri sui ns temi, circa 10-15 posti a sedere, con piccole presentazioni (per es. il concorso fotografico, corso autoriparazione etc). Un desk per il tesseramento (notevole riscontro, sia per rinnovi che per nuove iscrizioni), altri 3 per i materiali gratuiti o a pagamento che hanno avuto una buona diffusione. Al centro dello stand un salottino per piccole riunioni (es. gruppo assessori dell’area metropolitana, rapporti commerciali …) sosta e relax per ospiti etc. Affluenza decisamente alta, anche raffrontata con stand di Enti pubblici o aziende in posizione privilegiata, dotati di mezzi molto maggiori.
Le attività
Tante, piccole e grandi, dal corso di autoriparazione bici alla presentazione di libri, incontri su temi come il contrasto del furto, la salute, le aree metropolitane etc. Due uscite in bici: quella notturna nel centro storico di Firenze il venerdì sera, e la “biciclettata del gusto“, la domenica, insieme a SlowFood, tappe gastronomiche raggiunte pedalando: pranzo itinerante, tre portare in tre posti diversi. Oltre alla mostra didattica sulla ciclabilità urbana anche una prettamente artistica della fotografa Monique Erba Robin, dal titolo “I giardini segreti – Diari della bicicletta in città”. Il libro della mostra contiene anche una prefazione di fonte fiab-esca.
Ottimo successo del filmato realizzato in collaborazione fra Fiab Firenzeinbici e l’ospedale pediatrico Meyer (regia di Giulio Valli).
Il convegno
Una sorta di prosecuzione ideale e di bilancio sei mesi dopo gli Stati Generali della Bicicletta tenuti a Reggio Emilia nell’ottobre del 2012, pur nello spazio temporale ristretto di un pomeriggio.
Presenti un buon numero di amministratori, in gran parte in seconda battuta dagli Stati Generali, con un pubblico attento ed interessato. Fra le presenze di rilievo quella di Paolo Gandolfi, non più in veste di assessore nella città emiliana capofila della ciclabilità, ma in quella nuova di neo-eletto alla Camera dei Deputati. Sul fronte dei movimenti e dell’associazionismo a braccio anche P. Pinzuti, uno degli “inventori” della campagna #salvaiciclisti ed oggi in Fiab. Spazio anche alla presentazione del Velo-city 2013 a Vienna da parte di un emissario ufficiale dell’evento.
Il “Palco a Pedali”
Il noto gruppo folck rock “Tetes de Bois” era presente al festival con il suo “palco a pedali” davvero in tema: durante lo spettacolo viene chiesto al pubblico di pedalare su un centinaio di bici installate su semplici supporti nelle prime file. Le dinamo ad esse collegate generano tutta l’energia elettrica necessaria ad illuminazione, amplificazione etc, dando luogo ad uno show ad emissioni zero.
Poco prima del concerto, su invito della voce del gruppo Andrea Satta, sul palco stesso alimentato a due ruote, si sono presentati Paolo Bellino per #salvaiciclisti, V. Parigi per Fiab, Alberto Fiorillo per Legambiente, ed altri, con la moderazione del giornalista di Repubblica Angelo Melone sui temi della sicurezza in bici nelle nostre città.
Numerosi sia sui giornali locali e nazionali che su emittenti radiotelevisive. Il presidente di Fiab Firenzeinbici Massimo Boscherini è stato intervistato dal TG3 regionale in conclusione dell’evento. Anche nei giorni precedenti siamo riusciti ad ispirare sui media regionali (repubblica, Corriere etc) articoli sui temi della mobilità urbana e della sicurezza dei ciclisti ed interviste in diretta a radio regionali e a RadioRai.
A disposizione
Esperienze, know-how, materiali ed indicazioni emerse dall’esperienza biciFI sono riutilizzabili per fiere, mostre, convegni, eventi pubblici vari ed a disposizione anche di realtà locali Fiab. Ad esempio la creazione di kit di materiali (gratuiti o a pagamento) per i vari tipi di destinatari, l’addestramento dei volontari al pubblico etc. Fra le “risorse umane” belle sorprese per professionalità e capacità, come la nostra Francesca “Kikka” per promozione e gestione, i già citati creativi Lisa e Remo per la progettazione stand, ed insieme all’ultimo il designer Giacomo per la mostra didattica.
Ringraziamenti
A tutti i soci che ci hanno dato una mano, che si sono fatti avanti per i turni di presenza allo stand ed alla molte attività, ed anche a coloro a cui abbiamo dovuto dire di no: anche questo è successo, nella formidabile risposta dei soci fiorentini ad un evento di rilievo nazionale: più volontari di quanti ne potessimo dispiegare. La potenza organizzativa esibita a BiciFI, da far invidia a professionisti degli eventi, è stata possibile grazie ad una squadra forte e motivata.
I ringraziamenti saranno concretizzati dal vivo in una prossima serata dedicata proprio a festeggiare il successo, a rivedere foto, filmati e rivivere testimonianze dal vivo.