Protocollo d’intesa RFI-FIAB. Stazioni più accessibili per la bici.
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Favorire l’integrazione modale treno+bici, migliorare l’accessibilitĆ  delle stazioni e facilitare, a chi usa le due ruote, gli spostamenti in ambito ferroviario (marciapiedi, sottopassaggi pedonali). Attrezzare circa 180 stazioni a livello nazionale, nell’ambito del progetto 500 stazioni di RFI, con stalli dedicati per il parcheggio delle biciclette. Sono gli obiettivi del Protocollo d’Intesa fra la Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus (FIAB) e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), siglato oggi a Roma da Giulietta Pagliaccio, Presidente nazionale della FIAB, e da Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), in occasione della Settimana Europea della MobilitĆ  Sostenibile.

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FIAB quindi, in virtù di questo accordo, collaborerĆ  con RFI giĆ  a partire dalla fase progettuale, con le proprie proposte ed esperienza in materia di mobilitĆ  ciclistica, per cercare le soluzioni più adeguate a favorire l’accessibilitĆ  delle stazioni e l’intermodalitĆ  treno+bici, facendosi portatrice delle necessitĆ  e speranze di tutti i ciclisti (pendolari, cicloturisti, ecc) che chiedono da sempre un servizio intermodale a livelli europei.

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COMUNICATO STAMPA FIAB-RFI

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MOBILITƀ SOSTENIBILE: PROTOCOLLO D’INTESA RFI/FIAB

STAZIONI PIƙ ACCESSIBILI AI VIAGGIATORI CON BICICLETTA

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  • interventi previsti in circa 180 hub in varie regioni italiane nell’ambito del Progetto 500 stazioni

  • accordo firmato da Giulietta Pagliaccio, Presidente FIAB, e Maurizio Gentile, AD RFI

  • previsti stalli pavimentati e coperti, scivoli per accedere ai binari, aree bike sharing, locali per noleggio e manutenzione, segnaletica dedicata

  • un decalogo di buoni comportamenti in ambiente ferroviario per viaggiare con la bicicletta al seguito

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Roma, 17 settembre 2015

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Sviluppare nuove forme di collaborazione per favorire l’integrazione modale treno/bicicletta. Elaborare progetti di potenziamento infrastrutturale per migliorare l’accessibilitĆ  delle stazioni e facilitare, a chi usa le due ruote, gli spostamenti in ambito ferroviario (marciapiedi, sottopassaggi pedonali). Attrezzare circa 180 stazioni a livello nazionale, nell’ambito del progetto 500 stazioni di RFI, con stalli dedicati per il parcheggio delle biciclette.

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Sono gli obiettivi del Protocollo d’Intesa fra la Federazione Italiana Amici della Bicicletta Onlus (FIAB) e Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), siglato oggi a Roma da Giulietta Pagliaccio, Presidente nazionale della FIAB, e da Maurizio Gentile, Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana (RFI), in occasione della Settimana Europea della MobilitĆ  Sostenibile (16 – 22 settembre).

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L’accordo prevede la realizzazione di stalli (pavimentati e anche coperti) riservati al parcheggio di biciclette; l’installazione nelle scale dei sottopassaggi pedonali di sistemi (scivoli, ascensori dimensionati) per facilitare salita e discesa dei viaggiatori, senza bici in spalla; l’utilizzo di locali non più funzionali alle attivitĆ  ferroviarie per noleggio e manutenzione delle due ruote; la creazione di aree dedicate al bike sharing nei piazzali antistanti le stazioni ferroviarie, nelle cittĆ  in cui il servizio ĆØ operativo; e infine l’installazione di segnaletica fissa e variabile dedicata.

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Opere per le quali saranno presentati progetti ad hoc al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e che saranno realizzate in parte con i fondi giĆ  a disposizione di RFI e in parte con i finanziamenti pubblici destinati alla mobilitĆ  sostenibile.

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Gli interventi sono cosƬ suddivisi tra le stazioni del territorio nazionale: Liguria (27), Lombardia (26), Toscana (21), Lazio (17), Emilia Romagna (16), Puglia (14), Piemonte (11), Marche (8), Calabria (7), Veneto (6), Campania (5), Sicilia (5), Friuli Venezia Giulia (4), Sardegna (4), Umbria (3), Abruzzo (2) e Basilicata (2).

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Per Giulietta Pagliaccio, Presidente FIAB: ā€œL’accordo siglato oggi con RFI dĆ  concretezza a un articolato programma di collaborazione con il mondo del trasporto su rotaia che, attraverso la convenzione stipulata a inizio anno con Trenitalia, ad esempio, ci vede giĆ  impegnati al tavolo di lavoro misto e permanente nato per elaborare e promuovere iniziative a favore dello sviluppo dell’intermodalitĆ  fra bicicletta e treno. Il progetto 500 stazioni– ha continuato la Presidente – prevede, infatti, un adeguamento delle stazioni ferroviarie con interventi e strutture che consentano l’accesso con la bici e facilitino l’intermodalitĆ  tra due mezzi di trasporto sostenibiliā€.

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ā€œLa convenzione con FIAB – sottolinea Maurizio Gentile, AD RFI – rientra in un più ampio progetto di ā€œmobilitĆ  dolceā€ per la quale RFI ĆØ impegnata nello sviluppo di progetti che favoriscano sempre più l’integrazione fra bicicletta e treno. Il nostro obiettivo – conclude Gentile – ĆØ attrezzare le stazioni italiane per consentire l’integrazione modale, grazie alla quale i passeggeri partendo in bici dalla propria abitazione trovino un primo punto di sosta in stazione, per facilitare l’utilizzo del treno per arrivare a destinazione. Il Protocollo d’Intesa con FIAB ĆØ un ulteriore tassello, assieme ai percorsi ciclopedonali adiacenti ai binari, di questo processo virtuoso ed ecosostenibileā€.

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Protocollo d’intesa

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L’elenco delle Stazioni interessate dall’accordo

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