L’immagine di una bimba in sella alla sua piccola bici accompagnata dallo slogan #BIKE for FUTURE! sono gli elementi distintivi della campagna tesseramento 2020 di FIAB che prende il via con le giornate di piazza in programma in tutta Italia nel week-end del 9 e 10 novembre. Un invito coinvolgente, rivolto a tutti coloro che vogliono aderire alla più forte realtà associativa di ciclisti italiani non sportivi, attiva da oltre 30 anni nella diffusione della bicicletta quale mezzo di trasporto ecologico per eccellenza.
Iscriversi a FIAB, o regalare la tessera a un amico, significa sostenere il nostro impegno per l’ambiente, la salute e il turismo sostenibile: ogni iscritto diventa così parte attiva per garantire alle future generazioni città più vivibili, un ambiente più sano, maggiore sicurezza sulle strade – soprattutto per ciclisti e pedoni – e per rendere il turismo più sostenibile per i territori.
«In quest’ultimo anno – dichiara Alessandro Tursi, presidente di FIAB – le giovani generazioni si sono mobilitate per reclamare il diritto al futuro, chiedendo ad alta voce ai governi, ma anche a tutto il genere umano, di ascoltare finalmente il grido di allarme ormai unanime della comunità scientifica sulla catastrofe climatica e di agire di conseguenza. FIAB è da sempre associazione ambientalista anche per statuto e abbiamo da subito voluto dare un chiaro segnale in questo senso con il cambio del nome legato al nostro acronimo, sostituendo la parola ‘Amici’ con ‘Ambiente’: da aprile 2019 FIAB è, infatti, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. Ora la campagna #BIKE for FUTURE! è un ulteriore importante passo nel nostro impegno per dare un futuro alle nuove generazioni”.
Il tesseramento a FIAB porta con sé numerosi vantaggi, primo fra tutti la copertura assicurativa RC bici per danni a terzi provocati in bicicletta, valida in tutta Europa. E poi un ricco calendario di iniziative riservate ai soci: eventi, pedalate, gite e vacanze in bicicletta in tutta Italia (consultabile su andiamoinbici.it). E, ancora, agevolazioni e sconti per diversi servizi convenzionati tra cui assistenza legale, negozi di sport e ciclofficine, locali bike friendly e pernottamenti nelle strutture Albergabici; inoltre, con soli 6 euro più per tutto l’anno, l’abbonamento alla rivista BC, l’unica in Italia che tratta di ciclismo urbano e di ciclo-escursionismo.
È possibile associarsi in diversi modi:
- direttamente sul sito FIAB: fiab-onlus/2020 al costo di 30 € (+ 6 per la rivista BC);
- presso una delle 160 associazioni presenti sul territorio: elenco completo su fiab-onlus.it;
- in occasione delle giornate di tesseramento #BIKE for FUTURE! in programma nelle città di tutta Italia dove FIAB è presente il 9 e 10 novembre (dettagli sui singoli eventi su andiamoinbici.it).
La tessera FIAB 2020 è anche un REGALO perfetto in ogni occasione e soprattutto un pensiero davvero sostenibile da mettere sotto l’Albero di Natale: un dono certamente apprezzato sia da chi già si sposta in bicicletta, sia da chi potrebbe essere incoraggiato a usarla con regolarità. La tessera FIAB 2020 da regalare più essere ordinata anche on line.
Ma che cosa ha fatto FIAB grazie al sostegno di tutti i suoi soci in questi anni?
Tante cose sono cambiate, in questi anni, a favore della ciclabilità, rendendo l’Italia un Paese più moderno e sostenibile. Vale la pena citare i traguardi più importanti, raggiunti anche con l’impegno di FIAB e il sostegno di tutti i suoi soci.
Sono cresciute le risorse e gli investimenti per la ciclabilità sia da parte delle Regioni/Comuni/Enti che da parte del Governo. Abbiamo, finalmente, una Legge Nazionale per la ciclabilità e chi usa la bicicletta per andare al lavoro può usufruire della copertura INAIL, un passaggio fondamentale per promuovere la pratica del bike-to-work.
FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta è l’unica associazione presente ai 10 tavoli ministeriali con le Regioni per la realizzazione del Sistema Nazionale delle ciclovie turistiche.
FIAB ha sviluppato la rete Bicitalia creando il Comitato Tecnico Scientifico per la definizione degli itinerari nazionali, mappato e messo in rete a disposizione di tutti 14.000 km di percorsi.
In collaborazione con altre realtà associative, FIAB sta lavorando al nuovo Codice della Strada in linea con l’Europa più sviluppata: tra i provvedimenti attesi il contro senso ciclabile.
Attraverso il Decreto Clima di recente approvazione (ottobre 2019) c’è la possibilità di avere un contributo di 1.500€ per dismettere un’auto e acquistare una bici (o abbonamenti a trasporto pubblico): un cambio culturale importante prima ancora che un aiuto economico.
FIAB, inoltre, verifica la ciclabilità dei comuni attraverso il progetto ComuniCiclabili: ad oggi 117 comuni, ovvero 6 milioni di persone pari al 10% della popolazione italiana.
Attraverso il progetto europeo per il bike2work FIAB ha coinvolto oltre 380 aziende e messo in sella più di 7.000 persone.
Creata da FIAB anche la rete di 500 strutture ricettive di Albergabici e 80 aziende aderenti a CIAB – Club Imprese Amiche della Bicicletta – mentre, attraverso le oltre 190 associazioni e sedi presenti in tutta Italia, la Federazione promuove, ogni anno, oltre 3.300 eventi legati alla bicicletta: tutte attività che sviluppano nuova economia nei territori.