La bici al Parlamento Europeo, anche dall’Italia

La bici al Parlamento Europeo, anche dall’Italia

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Una forte voce europea sulla mobilità urbana è una delle ragioni per cui le elezioni per il prossimo Parlamento europeo sono importanti anche per la comunità della bicicletta.

Ne parla ampiamente Fabian Küster, Policy Officer della nostra federazione europea, sul sito ECF.

ECF insieme alle sue organizzazioni nazionali, fra cui FIAB, chiede a tutti i candidati al Parlamento europeo di rispondere a dieci domande sulle politiche della ciclabilità e del loro rapporto con altri settori dell’UE: un sondaggio online interattivo, anche in italiano.

Alla base del questionario c’è il “Manifesto ECF” rivolto ai candidati e futuri parlamentari europei.

Si va dalla richiesta di maggiori risorse europee per le infrastrutture ciclabili a regolamentazioni per una maggiore sicurezza dei mezzi motorizzati, a più elevati standard di qualità dell’aria e a misure fiscali per una piena integrazione della bicicletta nel sistema dei trasporti. Ed ancora, per esempio, un sistema di raccolta dati e di statistiche sull’uso della bicicletta a livello europeo e di stati membri.

L’indagine ECF si chiuderà il 4 maggio. I risultati saranno pubblicati prima delle elezioni, nella settimana 5-9 maggio, dando a tutti i candidati ampia visibilità verso il loro elettorato.