Friuli Venezia Giulia: 500mila euro stanziati per l’aeroporto bike friendly

Friuli Venezia Giulia: 500mila euro stanziati per l’aeroporto bike friendly

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La Regione stanzierà un contributo straordinario per la realizzazione dell’itinerario ciclabile di collegamento tra il polo intermodale di Ronchi dei Legionari e la Ciclovia Adriatica (individuata, nella Rete Ciclistica Regionale, con la sigla Fvg 2).

Lo ha reso noto l’assessore al Territorio del Friuli Venezia Giulia, Mariagrazia Santoro, facendo seguito al deposito degli emendamenti alla legge di Stabilità 2018. “Questo contributo fa seguito – spiega l’assessore Santoro – a un contributo che la Regione aveva erogato con la legge di assestamento 2017 al Comune di Ronchi dei Legionari per la progettazione dell’intervento. Ora che la progettazione è stata completata, la Regione ne finanzierà anche la realizzazione per 500mila euro”.

La norma prevede la realizzazione dell’itinerario ciclabile di collegamento tra il costruendo polo intermodale di Ronchi dei Legionari, che costituisce lo scalo aereo regionale, e la pista ciclabile già realizzata a fianco del raccordo stradale SS14-SP19, permettendo così ai cicloturisti, che utilizzano il mezzo aereo per recarsi in Friuli Venezia Giulia, di raggiungere la Ciclovia Adriatica e da questa anche la Ciclovia Alpe Adria (Fvg 1) e le altre direttrici della Rete ciclabile di interesse regionale (ReCir).

“I cicloturisti – conclude Mariagrazia Santoro – utilizzano in numero crescente anche il mezzo aereo per raggiungere le varie destinazioni, pertanto l’intervento in oggetto, unitamente ad altre facilitazioni bike friendly che verranno realizzate nell’ambito del polo, permetterà il lancio dell’aeroporto di Ronchi dei Legionari anche quale hub del Nordest per i cicloturisti provenienti dai paesi europei ed extraeuropei”.

Un ulteriore importante tassello per il completamento della Ciclovia Adriatica – itinerario numero 6 della Rete BicItalia – e la sua implementazione tramite sistemi di intermodalità con altri mezzi di trasporto. La Regione Friuli Venezia Giulia, in questo senso, ha già incrementato i sistemi di trasporto delle bici sui treni, sugli autobus e sui battelli e con il collegamento diretto tra il sistema regionale delle ciclovie e l’aeroporto inaugura un inedito servizio che potrebbe essere di esempio per tutti gli scali aerei italiani. Infrastruttura su cui anche Fiab si è espressa più volte lo scorso anno (vedi allegato in basso).