Si chiama “Cicloturismo in Maremma” la nuova guida alle rotte, ai tracciati e alla storia della bassa Toscana realizzata dall’associazione Fiab Grosseto Ciclabile presentata pochi giorni fa alla presenza del vicesindaco di Grosseto Luca Agresti e dell’assessore al turismo di Roccastrada Emiliano Rabazzi. Cartacea, ma con tutte le informazioni anche online, la guida è il frutto dell’attivismo sul territorio dei soci Fiab. Il contributo per una Maremma più ciclabile.
Circa 1300 i chilometri complessivi di piste e strade testate e valutate da Fiab Grosseto Ciclabile. Che nella guida “Cicloturismo in Maremma” vengono ordinati in venti itinerari alla scoperta del territorio e delle sue potenzialità per le vacanze in bicicletta. Due mesi di lavoro per l’associazione necessari alla mappatura complessiva del grossetano (in foto la tenuta della Marsiliana), coinvolgendo dieci comuni presso i cui punti informativi e turistici sono già disponibili le copie cartacee. Online, sul sito di Fiab Grosseto Ciclabile, disponibili tutte le informazioni sui percorsi.
Della Maremma, quella profonda dell’Argentario, di Orbetello e Capalbio, già vi avevamo raccontato. Nella guida di Fiab Grosseto Ciclabile, è invece l’intera provincia ad essere proposta come terreno per il cicloturismo. Su percorsi differenti fra loro per distanza (tra i 25 e gli 80 km) e altimetria a tutto vantaggio della platea più ampia possibile di viaggiatori.