Il Comune di Genova apre ai ciclisti urbani. Una convenzione firmata in comune per la progettazione di 6 km di nuovi percorsi ciclabili in centro. Anche per evitare brutti incidenti come quello accaduto a dicembre a Caricamento.
Il numero dei ciclisti urbani a Genova è in costante aumento. Occorre ripensare la ciclabilità a Genova, per fornire più sicurezza a chi usa la bici in città con infrastrutture e nuovi percorsi ciclabili che rendano sicuro e comodo l’uso di questo mezzo di trasporto sempre più diffuso.
E’ ciò che chiede il Circolo FIAB Amici della Bicicletta di Genova dopo il grave incidente accaduto a Mirko, un socio ADB, che in Piazza Caricamento, in uno degli attraversamenti pedonali della pista ciclabile da Principe al Porto Antico, è stato centrato da uno scooter. Dopo un volo di 5 metri, Mirko può dirsi fortunato: se l’è cavata con la frattura di una vertebra e diverse escoriazioni, ma poteva andare molto peggio.
L’esempio di Mirko ben rappresenta la maggiore delle difficoltà che chi usa la bicicletta a Genova si trova ad affrontare tutti i giorni: il traffico. I ciclisti urbani genovesi, cioè chi decide di usare la bicicletta per spostarsi, andare al lavoro o a scuola, in costante aumento negli ultimi anni, hanno ormai imparato che la vera difficoltà, a Genova, non è tanto l’orografia della città, le salite, insomma – che si superano con l’uso combinato di treni, ascensori e funicolari – ma il rapporto con la velocità di auto e moto. Da tempo infatti chiedono che vengano organizzate zone a traffico moderato per tutti gli utenti deboli e percorsi sicuri per chi va in bici. Una opportunità anche per semplici pedoni, per i disabili e per tutti gli utenti della strada, non solo per i ciclisti.
Il Comune di Genova sembra ora aver ascoltato le loro richieste. Con un’iniziativa che non ha precedenti, la giunta Doria ha approvato una serie di interventi direttamente mirati a favorire la ciclabilità di Genova e ha appena stipulato una convenzione proprio con gli Amici della Bicicletta per garantirsi, costo zero, la presenza di un loro rappresentante agli incontri tecnici previsti dal Comune con la società che realizzerà i nuovi percorsi: la A.S.Ter.
La Federazione Italiana Amici della Bicicletta è infatti riconosciuta dal Ministero dei Lavori Pubblici per la comprovata esperienza nel settore della prevenzione e della sicurezza stradale.
Sono numerosi i nuovi percorsi ciclopedonali previsti dal P.O.D. Programma Operativo di Dettaglio “Intervento di Sviluppo della Ciclabilità”, un totale di sei chilometri che il Comune si impegna a realizzare entro i prossimi mesi. Le tratte interessate, in particolare, saranno:
– Terminal Traghetti – San Benigno
– Piazza Montano – Fiumara
– Stazione ferroviaria di Genova Brignole – Stadio
– Stazione ferroviaria di Genova Brignole – Questura
– Stazione di Genova Brignole – P.zza De Ferrari
– Itinerario ciclistico del centro storico
Sempre all’interno del P.O.D. il Comune di Genova prevede anche un rilancio del servizio di bike sharing con sette nuove ciclo stazioni.
Dovrebbe inoltre proseguire l’installazione delle rastrelliere portabiciclette, iniziata nei mesi scorsi in alcune piazze del Centro Storico: questa volta sono previsti 90 cicloposteggi, distribuiti su tutti i Municipi.
Per favorire la sosta sicura e ordinata delle bici è stata anche prevista la possibilità di esonero dalla COSAP per i negozianti che, a proprie spese, installano un cicloposteggio in prossimità del proprio esercizio, rendendo così un favore ai propri clienti e a tutti i ciclisti urbani.