L’Accordo di Programma per la mobilità ciclistica, pedonale e pendolare in area vasta di Cagliari riconosce «il fattivo contributo fornito dalle Associazioni dell’Utenza Ciclistica, attraverso lo studio e l’individuazione di opportunità di intervento». L’associazione FIAB – Città Ciclabile di Cagliari conferma la piena disponibilità a momenti collaborativi da costruirsi sia con la cabina di regia nel suo complesso, sia con le Amministrazioni protagoniste dell’Accordo.
Gentilissimo Presidente On.Cappellacci
Gentilissimi Assessori,
Gentilissimi Sindaci
Vogliamo in primo luogo ringraziarvi per aver voluto sottolineare e riconoscere, nell’ambito dell’Accordo di Programma per la mobilità ciclistica, pedonale e pendolare in area vasta di Cagliari, siglato lo scorso 24 ottobre, “il fattivo contributo fornito dalle Associazioni dell’Utenza Ciclistica, attraverso lo studio e l’individuazione di opportunità di intervento presso le differenti Amministrazioni Comunali dell’Area Metropolitana”, ed al contempo sottolineare l’effettiva novità rappresentata dal ruolo che l’accordo assegna al Partenariato, quale “ metodo e prassi amministrativa nella fase di identificazione delle scelte e delle priorità, nella traduzione in obiettivi e strumenti, nella fase di monitoraggio e valutazione dei risultati ottenuti”.
Ed esprimere il massimo apprezzamento per l’impegno posto del “Forum dei Sindaci” per l’avvio di una strategia finalmente mirata a ricondurre su binari “europei” un sistema urbano sin qui segnato dalla dispersione e dalla monocultura dell’auto, puntando:
- ad un effettivo potenziamento del sistema del trasporto pubblico e della rete metropolitana (sino al Policlinico e a Settimo, sino alla Banca Cis ed alla Stazione Fs, sino al Poetto, sino a Quartu,,,)
- All’effettiva ciclabilità della intera area vasta: dalla città di Cagliari al Parco di Monteclaro e al Parco di Molentargius, da Monserrato a Selargius, a Sestu, a Quartucciu e a Quartu, sino alla laguna di Pula ed alla spiaggia di Nora, al mare e ai monti di Capoterra, alle rive di Gillaquas lungo la direttrice Decimo-Assemini-Elmas, con un primo anello che dal Margine rosso va a chiudersi verso Settimo, Sinnai e Mara……
E ancora, un esplicito ringraziamento in particolare al Comune di Cagliari, che con la Pista del sale lungo il Canale del Terramaini e le corsie ciclabili della via Dante e della via Sonnino ha finalmente assunto il ruolo che gli compete, di “Città Guida”, indicando ai Comuni dell’area vasta, ed all’intera Sardegna, la possibilità di ottenere risultati importanti per la messa in sicurezza e la diffusione della mobilità ciclistica. anche con risorse modeste.
Si tratta di interventi che ora certo occorre perfezionare e migliorare per quanto concerne la pavimentazione, la sicurezza e la protezione agli incroci e alle rotonde, e soprattutto l’effettiva estensione delle corsie protette all’intera città… ma la strada è tracciata.
Pertanto, con riferimento al condiviso obiettivo della messa in sicurezza e della progressiva, massima diffusione della mobilità ciclistica, confermiamo piena disponibilità a momenti collaborativi da costruirsi sia con la cabina di regia nel suo complesso, sia con le Amministrazioni protagoniste dell’Accordo.
In particolare il rapporto collaborativo potrà svilupparsi sulle seguenti tematiche:
1) Rete ciclabile metropolitana: Individuazione di possibili soluzioni tecniche per il completamento funzionale e la messa in sicurezza della viabilità stradale. / Censimento dell’Utenza ciclistica /Valutazione di “efficacia” dei singoli interventi /Estensione e possibilità di miglioramento per la rete del Bike Sharing e dei sistemi di custodia /noleggio bici esistenti.
2) Redazione di Mappe della ciclabilità: la richiesta in tal senso proviene in particolare dalla nuova utenza ciclistica, che ha bisogno di orientarsi sull’effettiva opportunità di una ciclabilità in discrete condizioni di sicurezza
3) Realizzazione su Web di un Forum dedicato alla Ciclabilità, ove intervengano sia i Ciclisti, sia gli Amministratori, con momenti di incontro e verifica a cadenza bimestrale.
4) Rete Bicitalia /Eurovelo, collaborazione nello studio di una rete ciclabile provinciale e regionale, con le dorsali per il collegamento dei principali porti e aeroporti della Sardegna, inserimento della stessa rete nel Progetto Bicitalia e delle dorsali nel Progetto Europeo Eurovelo.
5) Organizzazione del previsto incontro con le Aziende del Trasporto Pubblico e gli operatori dei Parcheggi (art. 10 dell’accordo) dedicato alla intermodalità Cicli /Bus /Treno /Metrò ed alla possibilità di custodia /noleggio Bici in tali strutture.
6) Manifestazioni con le Scuole (Bimbinbici è un appuntamento costante, giunta oramai alla 13^ edizione) . Attività di educazione stradale e corsi di Bicicletta.
7) Attività di promozione e comunicazione per la diffusione della mobilità ciclistica: giornate dedicate alla Bicicletta lungo i principali percorsi ciclabili/naturalistici dell’area vasta, con il coinvolgimento di scuole e operatori locali. Settimana Europea della Mobilità Sostenibile.
8) Convegni e incontri con le migliori esperienze Nazionali ed Internazionali: approfondimenti e confronti potranno essere realizzati al meglio grazie anche alla collaborazione dell’Area Tecnica della FIAB nazionale, Organismo federativo riconosciuto dal Ministero dell’Ambiente, forte della scala locale di oltre 130 associazioni, e con ECF (European ciclysts federation)
9) Attività di “Ciclofficina”: scuola e assistenza gratuita nella riparazione delle biciclette.
In attesa di ricevere riscontro alla presente, formuliamo a tutti e all’intera Sardegna i migliori Auguri di un prospero Anno Nuovo 2013.
Cagliari 27 Dicembre 2012
Città Ciclabile Onlus Fiab Cagliari
Presidente
Virgilio Scanu