Notizie dai ministeri

Ambiente. Per il neoministro Orlando la bici simbolo della mobilità sostenibile

Domenica 12 maggio si è svolta la Giornata nazionale della bicicletta, giunta alla quarta edizione. Nel sito del ministero dell’Ambiente, patron dell’iniziativa, qualche giorno prima dell’evento è stato pubblicato un comunicato. La nota riporta anche le parole di Andrea Orlando:

“La bici – ha sottolineato il ministro dell’Ambiente, – è il simbolo della mobilità sostenibile e intelligente, fa bene all’ambiente e alla salute. Lo straordinario successo che sta vivendo questo mezzo negli ultimi anni è il segnale che è finalmente passata nell’opinione pubblica la convinzione che la bicicletta sia un’alternativa valida per il trasporto delle persone e non solo uno strumento utile per lo sport e il tempo libero”.
Tra le iniziative citate nel comunicato anche quelle lanciate dalla Fiab.

Ambiente. On line il regolamento di Bicity.
Il ministero dell’Ambiente ha bandito il Concorso Bicity 2013, rivolto ai Comuni che hanno realizzato, nell’anno passato, la maggiore estensione di percorsi ciclabili in rapportato alla popolazione residente. Lo si apprende dal sito del dicastero. Obiettivo dell’iniziativa: promuovere la mobilità sostenibile nelle città, riservando esclusivamente alle biciclette, strade, piazze, luoghi di pregio ambientale, artistico, storico e architettonico per sottolineare come la bicicletta sia il mezzo di locomozione più pulito e a impatto zero.

Notizie dal Parlamento

Senato.La mobilità ciclistica all’esame delle commissioni

Disposizioni per la predisposizione del Programma nazionale per la mobilità ciclistica nonché per la realizzazione della rete degli itinerari ciclabili d’Italia. Questo il titolo del disegno di legge presentato dal Sen. Antonio De Poli di Scelta civica e assegnato il9 maggio al vaglio della commissione Lavori pubblici. Quattro gli obiettivi di fondo dell’iniziativa legislativa: l’aumento del livello di utilizzazione della bicicletta, dando per assodati i benefici — individuali e collettivi — dell’uso di tale mezzo; la riduzione del numero di incidenti che interessano la mobilità ciclistica e quindi del livello di rischio associato; il miglioramento del sistema di viabilità e di trasporto esistente; la promozione di nuove iniziative di natura socio-economica legate alla mobilità ciclistica.
Sempre il 9 maggio la commissione Lavori pubblici è stata assegnato il disegno di legge per il miglioramento della sicurezza stradale e la prevenzione degli incidenti con veicoli e delega al Governo per il riordino della segnaletica stradale, promosso dal Sen. Marco Filippi del Pd.

Camera.

Mobilità: Bracci e Realacci (Pd) “preferiscono le bici”

Due proposte in tema di mobilità ciclistica assegnate il 7 maggio all’esame della commissione Trasporti. Una porta la firma di Alessandro Bratti, l’altra vede come primo firmatario Ermete Realacci. Entrambi sono deputati del Pd. Con la prima si vuole cercare di colmare il divario che separa il nostro Paese dagli altri Paesi europei in materia di cultura della mobilità, restituendo a quella che viene definita “utenza debole” della strada una pari dignità rispetto all’utenza motorizzata. I ciclisti e i pedoni – sostiene Bratti – devono essere riconosciuti come utenti della strada alla stregua di tutti gli altri e non essere considerati – come troppo spesso avviene – un “intralcio”alla scorrevolezza del traffico. Il testo promosso da Realacci ha lo scopo di recepire nella nostra legislazione le richieste formulate nell’appello “Salviamo i ciclisti”. Si vuole dunque intervenire per fermare il drammatico numero di incidenti, spesso mortali, del quale sono testimoni le strade delle nostre città. Il tutto è partito dalla campagna “Cities fit for cycling”del Times a sostegno della sicurezza dei ciclisti. Il noto quotidiano di Londra, il 2 febbraio 2012, dopo un grave incidente subito in novembre da una sua giornalista, aveva aperto la su homepage con un appello, chiedendo al Governo inglese una serie di azioni da porre immediatamente in campo per tentare di fermare una strage continua. L’appello è stato poi ripreso in Italia ed in numerosi altri Paesi.

Camera/Senato.

Chi guiderà le commissioni che si occupano di mobilità Eletti gli uffici di presidenza delle commissioni Trasporti di Camera e Senato.

Il 7 maggio il gruppo di lavoro di Montecitorio ha scelto Michele Meta del Pd come presidente e come vicepresidenti i deputati Deborah Bergamini del Pdl e Ivan Catalano del movimento Cinque stelle, segretari Luca Squeri del Pdl e Diego De Lorenzis, sempre del movimento capeggiato da Beppe Grillo.
Nella stessa data il gruppo di lavoro di Palazzo Madama ha proceduto all’elezione del presidente, dei vice presidenti e dei senatori segretari. Sono risultati eletti: presidente il Sen. Altero Matteoli del Pdl, vice presidenti i senatori Stefano Esposito del Pd e Massimo Cervellini di Sel, segretari i senatori Laura Cantini del Pd e Marco Scibona del movimento Cinque stelle.