Seconda Cerimonia di ComuniCiclabili, altre 52 bandiere gialle assegnate

Seconda Cerimonia di ComuniCiclabili, altre 52 bandiere gialle assegnate

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Prosegue spedita l’edizione 2025 di ComuniCiclabili con la seconda delle tre cerimonie di consegna delle bandiere gialle, tenutasi venerdì 4 aprile. Il progetto promosso da FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) da otto anni valuta e attesta l’impegno dei territori nazionali nell’incentivare la ciclabilità come modello di mobilità sostenibile. L’iniziativa ComuniCiclabili, che coinvolge circa 180 Comuni, prevede, in tre appuntamenti, l’assegnazione di bandiere gialle con “bikesmile” che attestano il miglioramento del benessere urbano e della fruibilità dei territori. Dopo le prime 25 bandiere attribuite a gennaio durante la prima cerimonia di ComuniCiclabili, in questa occasione se ne assegnano ulteriori 52  tra rinnovi e 2 nuove adesioni.

ComuniCiclabili, spicca l’Emilia Romagna

Nello specifico in questa seconda finestra ci sono due nuove adesioni: Cesiomaggiore (BL) che muove i primi passi ottenendo un punteggio da un bikesmile e Codigoro (FE), che ottiene al suo debutto tre bikesmile.

Numerosi sono i capoluoghi, tra cui spiccano quelli dell’Emilia Romagna. Infatti confermano il massimo punteggio di 5 bikesmile Bologna, Ferrara, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini. Accanto a queste città troviamo Belluno (2 bikesmile), Brescia (4 bikesmile), Cuneo (4 bikesmile) con menzione speciale per il lavoro fatto sui progetti di bike to school e bike to work, L’Aquila (2 bikesmile), Modena (3 bikesmile), Padova (4 bikesmile), Parma (4 bikesmile), Pordenone (4 bikesmile), Torino (3 bikesmile) ed infine Lecco (2 bikesmile) con menzione speciale per i progressi fatti nell’ultimo anno.

Queste conferme dimostrano come la mobilità e la qualità della vita possano diventare priorità nelle agende delle amministrazioni locali, con un effetto trainante in grado di generare circoli virtuosi.

Ravenna città con 5 bikesmile ph Giancarlo Gattelli/pixabay

Per i ComuniCiclabili la formazione dedicata a Bologna Città30

Il momento formativo che come di consueto accompagna la cerimonia online, in questa occasione viene dedicato ai risultati del primo anno di Bologna Città30, che registra una significativa riduzione del numero di collisioni, vittime e  feriti, come raccontato su queste pagine.

A tal proposito il Presidente FIAB  Alessandro Tursi, ideatore e responsabile del progetto, dichiara: la città 30 è un modello semplice e alla portata, che permetterà anche alle città italiane di fare grandi progressi in tempi rapidi, per questo è necessario rendere noti i vantaggi misurati sul campo, come nel caso studio di Bologna”.

ComuniCiclabili valuta e valorizza l’impegno delle amministrazioni

Il riconoscimento di FIAB attribuisce ai territori un punteggio da 1 a 5, rappresentato da altrettanti bikesmile sulla bandiera e assegnato sulla base di un’attenta analisi oggettiva dei molteplici aspetti che interagiscono con la bicicletta quale mezzo di trasporto sostenibile: oltre al cicloturismo, la mobilità urbana, la governance e la comunicazione-promozione. È però importante sottolineare che il successo dell’iniziativa non si misura solo nei numeri, ma soprattutto nell’impatto concreto sulla vita dei cittadini. Le bandiere gialle di FIAB non sono mere decorazioni urbane, ma simboli di un cambiamento che coinvolge modalità di spostamento, turismo e stili di vita. Ogni Comune partecipante riceve non solo un riconoscimento, ma anche preziose indicazioni su misura per continuare a migliorare e progredire nel proprio percorso verso la sostenibilità.

Nell’ultima finestra di fine giugno, riceveranno il vessillo tutti i restanti Comuni che hanno aderito all’edizione del 2025.

In copertina: bicipus a Bologna ph Comune di Bologna