A Napoli si manifesta per chiedere più sicurezza in strada

A Napoli si manifesta per chiedere più sicurezza in strada

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GiovedƬ 2 Maggio alle 18.30, in Galleria Principe presso la Bicycle House il comitato Napoli30, promosso tra gli altri da Legambiente Campania, Napoli Pedala, Fiab Napoli Cicloverdi, ha convocato una fiaccolata in ricordo delle vittime della strada della cittƠ.

A Napoli si continua a morire per strada e si muore sempre per le stesse cause: eccesso di velocitĆ  e distrazione delle persone alla guida di auto. Teresa Dandolo, presidente FIAB Napoli Cicloverdi, afferma: “Recentemente la nostra associazione si ĆØ fatta animatrice insieme ad altre organizzazioni del comitato Napoli30. La morte della giovane tedesca che aveva noleggiato una bici per girare la cittĆ  ĆØ l’ennesima dimostrazione che Napoli ĆØ insicura per le utenze fragili. Con questa iniziativa in onore delle vittime della strada non vogliamo solo commemorare ma chiediamo al Comune di Napoli misure immediate per la sicurezza che tutelino soprattutto chi si muove in maniera sostenibile, d’intraprendere un percorso verso Napoli30“.

La richiesta al Comune di Napoli : “fermate l’emergenza stradale”

Gli organizzatori sottolineano che la violenza stradale fa paura e fa ancora più paura l’assenza di azioni concrete ed immediate per contrastare quest’emergenza. “La nostra cittĆ  – scrivono nel comunicato – insieme all’area metropolitana di Napoli vive un’escalation di incidenti e feriti gravi che non trova tregua, tra cui le ultime due vittime morte mentre erano in sella alla loro bici”. Si tratta di Rocco Novelletti, 56 anni, travolto e ucciso alle 7 del mattino da un ragazzo alla guida di un auto a Frattamaggiore, nella periferia di Napoli, il 6 aprile.

L’altra vittima ĆØ Lisa Herbrich, studentessa tedesca di 27 anni, in Italia per un master in Economia all’UniversitĆ  Federico II. Dopo una serata con le amiche, il 22 aprile in sella alla bicicletta stava tornando a casa alle 2 di notte quando in via Florio ĆØ stata investita da un autista dell’AsƬa, l’azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti. La stessa strada su cui un’altra donna ha perso la vita il 29 gennaio: Antonietta De Rosa, 68enne, investita mentre attraversava la strada da una persona alla guida di un’auto e che non ĆØ riuscita a sopravvivere ai gravi traumi causati dall’impatto.

Per ricordare Lisa e tutte le vittime di violenza stradale al termine della manifestazione si ĆØ posizionata una bicicletta dipinta di bianco in prossimitĆ  del luogo in cui ĆØ avvenuto lo scontro. Una ghost bike, per esprimere profondo rispetto per il dolore di parenti ed amici delle vittime, per non far cadere nell’oblio tragedie di questa portata e per chiedere al Comune di Napoli che venga intrapreso un percorso verso la CittĆ  30, provvedimento urgente per tutelare l’incolumitĆ  delle persone.