Assemblea generale annuale di ECF 2024: appuntamento a Zagabria per le organizzazioni europee per la ciclabilità

Assemblea generale annuale di ECF 2024: appuntamento a Zagabria per le organizzazioni europee per la ciclabilità

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Il 19 e 20 aprile 2024 si sono riuniti oltre 50 rappresentanti di organizzazioni che in Europa promuovono la ciclabilità. LAssemblea generale annuale (AGM) di ECF, European Cyclists Federation, si è svolta presso la Casa dei giornalisti a Zagabria, in Croazia, ed è stata gentilmente ospitata da Sindikat Biciklista (letteralmente “Unione Ciclisti”, l’organizzazione nazionale di riferimento in Croazia). Per FIAB hanno partecipato il componente del board ECF Francesco Baroncini, Michele Mutterle in rappresentanza della direzione e le consigliere nazionali Alessandra Tormene e Susanna Maggioni.

All’AGM si discutono i risultati del 2023 e le prospettive di ECF

Jill Warren, CEO di ECF, e Jan Vermeulen, membro del consiglio di amministrazione e tesoriere di ECF, hanno presentato i rapporti annuali e finanziari dell’anno scorso, nonché i piani dell’organizzazione per l’anno a venire.

L’assemblea delle associazioni iscritte a ECF ha poi festeggiato la storica firma della Dichiarazione europea sulla ciclabilità, il più importante successo a livello di advocacy degli ultimi tempi e che negli anni a venire dovrebbe fungere da bussola strategica per un maggiore sostegno e finanziamento alla mobilità ciclistica.

Atro risultato importante a livello internazionale è la presenza di ECF alla conferenza mondiale per il clima, la COP 28 organizzata dalle Nazioni Unite, dove la bicicletta è stata inserita con successo nell’agenda per la decarbonizzazione dei trasporti.

Foto: Sindikat Biciklista

Francesco Baroncini ricorda che “nel 2024 ECF dovrà aggiornare la sua strategia che porterà la Federazione Europea al 2030, ampliando il proprio raggio d’azione anche al di fuori del Continente Europeo ma al contempo mantenendo forte il focus sullo sviluppo delle associazioni che la compongono, siano esse già grandi e rilevanti come FIAB, siano esse più piccole e bisognose di maggior sostegno come l’associazione croata che ha ospitato l’AGM. Una parte del lavoro sarà poi dedicata all’espansione dei propri network e servizi, cito solamente EuroVelo per la rilevanza che ha e perché, di nuovo grazie a FIAB, in Italia si sta conoscendo uno sviluppo deciso e determinante della rete di ciclovie europee”.

Zagabria, lavori in corso per una città sempre più ciclabile

All’assemblea ha preso parola anche Andro Pavuna, capo dell’ufficio comunale per il governo municipale, i trasporti, la protezione civile e la sicurezza della città di Zagabria, membro di ECF Cities & Regions for Cyclists. Pavuna ha illustrato i miglioramenti apportati alle infrastrutture ciclistiche della città negli ultimi anni.

Foto: Sindikat biciklista

Infatti, dopo il grande terremoto avvenuto quattro anni fa, la ricostruzione della città viene ora utilizzata come un’opportunità per sistemare e ridefinire lo spazio per la mobilità attiva. Riconoscendo l’importanza della bicicletta come modalità di trasporto inclusiva, soprattutto nell’era dell’inflazione galoppante, Pavuna ha spiegato che la città si sta concentrando sul miglioramento della qualità delle infrastrutture, con corsie ciclabili e comodi incroci e attraversamenti.