Sì all’Ufficio mobilità ciclistica. La Basilicata segue il decalogo Fiab sul cicloturismo

Sì all’Ufficio mobilità ciclistica. La Basilicata segue il decalogo Fiab sul cicloturismo

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Il Consiglio Regionale della Basilicata ha da poco approvato all’unanimità una mozione per l’istituzione dell’Ufficio mobilità ciclistica. A redigerla il consigliere Gianni Leggieri del Movimento 5 stelle, con una proposta che impegna la Giunta a tradurla in concreto. Nell’anno internazionale del turismo sostenibile proclamato dall’ONU, anche Fiab spinge perché le Regioni si attivino nella promozione e nell’accoglienza cicloturistica.

La Federazione ha infatti ribadito, lo scorso ottobre durante il Consiglio Nazionale, la necessità che ogni regione si doti di un Ufficio Regionale per la mobilità ciclistica. Approvando all’unanimità la mozione di Leggieri, il Consiglio Regionale della Basilicata ha fatto esplicito riferimento al decalogo Fiab. Una serie di punti e competenze specifiche, di cui dovrebbe farsi carico ogni ufficio mobilità ciclista.

Spetta ora alla Giunta attivarsi per far fronte alle esigenze del settore cicloturistico. Dalla mozione (in allegato in fondo all’articolo) presentata nel Consiglio regionale della Basilicata, approvato all’unanimità, Leggieri ha sottolineato quanto allo stato attuale ci si imbatta nella “confusione” e nel “disordine” sia “nelle fasi di programmazione e ricerca e gestione fondi”, che “nella fase di realizzazione degli interventi”. Una situazione causata dal coinvolgimento di diversi uffici regionali, dai trasporti all’ambiente, che impedirebbe la formazione di una cabina di regia.

Soddisfatto il proponente della mozione approvata, il consigliere della Regione Basilicata Gianni Leggieri. Raggiunto al telefono ha specificato l’importante ruolo svolto da Fiab con il richiamo al decalogo stilato lo scorso autunno. Ha parlato infine della possibilità di una prossima mozione che incentiverebbe la mobilità dolce. “Siamo in attesa del bilancio, ma vorremmo sottoporre un nuovo dispositivo riguardo agli incentivi per l’acquisto di biciclette elettriche“.