Bicistaffetta 2017: aperte le iscrizioni per la Ciclovia Tirrenica, da Ventimiglia a Pisa

Bicistaffetta 2017: aperte le iscrizioni per la Ciclovia Tirrenica, da Ventimiglia a Pisa

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Sono aperte le iscrizioni alla Bicistaffetta 2017, la 17esima edizione della manifestazione Fiab che quest’anno, da sabato 23 a sabato 30 settembre, impegnerà gli ambasciatori in sella da Ventimiglia fino a Pisa, percorrendo per intero la costa ligure e chiudendo in Toscana. Questa è la Ciclovia Tirrenica nella sua parte settentrionale, fra due regioni che non trascurano i temi del cicloturismo. Non una vacanza, ma un’iniziativa istituzione su cui la Fiab e e le associazioni locali coinvolte puntano per incontrare amministratori, testare l’esistente e segnalare le potenzialità.

Le iscrizioni sono già aperte sul sito bicistaffetta.it. Da Ventimiglia, comune di confine con la Francia, gli staffettisti seguiranno la rotta verso Finale Ligure, Genova, Sestri Levante, arricchendo ogni tappa di incontri con la politica e gli attori del territorio. Una fascia costiera che ad esempio in Liguria ha già visto l’impegno della Regione col programma Rete ciclabile ligure a cui gli amministratori locali attingono per un progetto di ciclabilità organica, realizzando tratti nuovi e integrando quelli esistenti. Discorso simile per la Toscana, dove agli studi di fattibilità dovranno ora seguire le infrastrutture e gli adattamenti della viabilità necessari per la sicurezza dei cicloturisti (un esempio, la priorità dell’attraversamento ciclabile del fiume Serchio).

Lo avevamo visto su alcuni tratti della Ciclovia Adriatica dello scorsa edizione. Così anche quest’anno la Bicistaffetta insisterà sul tema del recupero delle ferrovie dismesse, quelle linee ferrate che, una volta convertite a ciclabili, valorizzerebbero ancor più il territorio aprendo nuove rotte al cicloturismo italiano e straniero. Sia in Liguria che in Toscana, pur non mancando la volontà politica, è necessario tuttavia uno sforzo maggiore soprattutto per risorse e finanziamenti da destinare alla progettazione dei percorsi, con interventi ragionati e utili al collegamento fra i centri urbani. Questo, del resto, non soltanto in ottica di cicloturismo, ma puntando alla mobilità urbana in generale.

Per l’edizione 2017 la Bicistaffetta riserva agli iscritti varie soluzioni a seconda delle esigenze. Come sempre si potrà scegliere se prenotare l’intero tratto o soltanto alcune tappe.  Ai partecipanti la scelta poi se pernottare e cenare in autonomia. L’organizzazione vi consiglia comunque di compilare il modulo online, inserendo il numero della propria tessera Fiab (è necessario essere soci, ma non è mai troppo tardi) e via via comporsi la quota su misura. Come lo scorso anno, gli ambasciatori saranno seguiti a distanza da un furgoncino d’assistenza e di trasporto bagagli (per il quale è previsto un extra).