Bicistaffetta 2019: al via le iscrizioni per la Ciclovia degli Appennini

Bicistaffetta 2019: al via le iscrizioni per la Ciclovia degli Appennini

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Sono aperte le iscrizioni alla Bicistaffetta 2019 lungo la ciclovia degli Appennini. Dal 21 al 28 settembre gli ambasciatori del cicloturismo attraverseranno Toscana, Umbria e Abruzzo in un percorso di circa 450 km tra Arezzo e L’Aquila. L’infrastruttura (BI 18) è stata mappata da FIAB all’interno della Rete nazionale Bicitalia. La 19esima edizione di una delle più importanti manifestazioni della Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta testerà alcuni percorsi come l’ex ferrovia Arezzo-Fossato di Vico e la consolare Flaminia.

La Bicistaffetta FIAB ha scelto la Ciclovia degli Appennini perché in questi territori sono in corso interventi positivi per quanto riguarda la mobilità ciclistica. D’altra parte, a tre anni dalla Bicistaffetta 2016 che attraversò i territori colpiti dal terremoto, la Federazione ha scelto proprio il Centro Italia per dare un segnale sull’importanza del cicloturismo per le economie colpite dal sisma.

Il programma della Bicistaffetta, dettagliato giorno per giorno, è già disponibile sul sito dell’evento. Come da tradizione, la manifestazione si baserà su un calendario ricco di incontri con politici, amministratori, albergatori e portatori di interesse con cui gli ambasciatori FIAB discuteranno delle potenzialità di una Ciclovia che può essere arteria pulsante sugli Appennini.

Il turismo green può dare il suo contributo risollevando i territori, aprendoli a un modo più consapevole di spostarsi in vacanza, tutelando il patrimonio storico e ambientale. Tra le città toccate dal percorso della Bicistaffetta ricordiamo Spoleto e Norcia, dove i partecipanti percorreranno una parte di greenway già esistente lungo un’ex ferrovia divenuta simbolo della riconversione bike friendly di un’infrastruttura.