Biciviaggi Fiab: ad agosto le capitali d’oriente e il Sannio

Biciviaggi Fiab: ad agosto le capitali d’oriente e il Sannio

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Due le idee vacanza che oggi vi proponiamo dal palinsesto dei Biciviaggi Fiab: un percorso in sella che unisce le capitali d’Oriente, Zagabria (in foto) e Lubiana, da sabato 19 a sabato 26 agosto, immergendosi nella storia fra Croazia e Slovenia, toccando piccole cittadine d’epoca romana intervallate dal verde e dalla natura. E poi il Molise, nella terra dei Sanniti, da sabato 12 a sabato 19 agosto, alla scoperta di una regione verde, ricca di storia e di suggestioni per gli amanti della bicicletta. Due mete da gustarsi al ritmo lento del cicloturismo, come da sempre nelle corde di Fiab.

Per le iscrizioni a tutti i Biciviaggi Fiab vi invitiamo subito a consultare il sito dedicato, affrettandovi nelle prenotazioni. Otterrete così tutte le informazioni che qui vi riassumiamo per le capitali d’Oriente e per il Sannio. In programma appena dopo Ferragosto, la meta oltreconfine, nelle vecchie terre dell’impero austro-ungarico, prevede un percorso complessivo di 320 km, con tappe giornaliere variabili fra i 60 e gli 80 km, quasi sempre in piano e su strade a basso traffico. I cicloviaggiatori raggiungeranno Zagabria col pullman previsto in partenza il giorno stesso da Verona.

Dalla capitale croata il Biciviaggio Fiab si snoderà su tracciati e tappe di notevole interesse storico, artistico e paesaggistico. Come Celje, l’antica Claudia Celeia in epoca romana, oppure a Varadzin, sulla Drava, soprannominata la piccola Vienna, una città su cui sono visibili le influenze architettoniche della dominazione austriaca. Per maggiori informazioni  sulle iscrizioni e sul ricco programma vi suggeriamo la pagina del Biciviaggio tra Croazia e Slovenia.

Italiana è invece l’altra delle mete che vi abbiamo proposto oggi: il Molise. Qui, lontani dalle macchine, i chilometri in sella previsti sono 324 su strade asfaltate, quelle su cui vi dimenticherete presto del fastidio del traffico a motore. Una regione perlopiù inesplorata, dove il cicloturismo ha il vantaggio della scoperta delle potenzialità future, anche in ottica di Ciclovia Adriatica e di tutti quei percorsi che a pettine si infittiscono dalla costa verso l’entroterra molisano. Qui, dove il Biciviaggio ha segnato le sue tappe, i percorsi non saranno pianeggianti e i numerosi saliscendi suggeriscono di arrivare con un minimo di “gamba”. Nelle province di Campobasso e Isernia, i cicloturisti avranno però modo di scoprire il meglio di questa piccola regione, dai musei, alle contrade fino ai siti archeologici. Iscrizioni e informazioni utili, come sempre, li trovate sul sito andiamoinbici.it.