I Biciviaggi FIAB tornano nel 2021 per far conoscere in sicurezza le mete italiane ed estere più belle per chi ama il cicloturismo. A un anno dallo scoppio della pandemia che ha stravolto le vite di tutti, bloccando tutti i viaggi e le escursioni, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta offre soluzioni agili e, soprattutto, attente alla situazione sanitaria in continua evoluzione. Infatti, come si legge sul sito ufficiale dei Biciviaggi, se sarà impossibile partire “a causa di restrizioni alla mobilità dovute all’emergenza sanitaria” si avrà diritto al rimborso del 100% di quanto versato.
Biciviaggi: si parte con la Toscana
Al momento sono già aperte le iscrizioni a due Biciviaggi brevi in Italia. La Maremma dei borghi e del mare, dal 29 aprile al 2 maggio, propone un week end lungo alla scoperta della bassa Toscana, nella Maremma tra Orbetello, Capalbio e il Monte Argentario. Una meta per chi ama pedalare nei paesaggi rurali, a contatto con la natura e immersi nella storia. La seconda meta a cui è già possibile iscriversi è Versilia – Mare e Musica, Cultura e Natura, in calendario dal 14 al 16 maggio. In questo Biciviaggio, FIAB accompagnerà i cicloturisti lungo un pezzo della Ciclovia Tirrenica, tra Viareggio e Forte dei Marmi passando per Camaiore, Pietrasanta e Massaciuccoli.
Sul sito, nelle prossime settimane il programma dei Biciviaggi verrà aggiornato. Le prossime mete a cui sarà presto possibile iscriversi sono la settimana sul Lago di Garda dal 5 al 12 giugno e la classica Reno: un fiume di leggende dall’11 al 18 luglio. Tutte le proposte cicloturistiche sono realizzate con la collaborazione tecnica di Caliba Viaggi. Dal momento che la situazione sanitaria nazionale ed europea resta incerta, l’agenzia favorirà l’uso dei voucher per chi ne è in possesso dai viaggi non effettuati lo scorso anno e, in più, ha modificato per tutti le policy di preiscrizione attendendo per il pagamento del viaggio fino a 20 giorni prima della partenza per i viaggi brevi e 45 giorni prima per i viaggi lunghi.
La linea FIAB
«Ci si può iscrivere senza versare alcun acconto. Stiamo evitando il più possibile gli spostamenti in pullman e abbiamo in programma soprattutto mete in Italia – ha spiegato Renata Zorzanello, vicepresidente FIAB e responsabile area cicloturismo – Ci si augura che la situazione sanitaria allenti la sua morsa e renda possibile svolgere in sicurezza i Biciviaggi rivolti ai soci in Italia e in Europa. Riteniamo che il cicloturismo sia la prima forma di turismo che riprenderà dopo la crisi causata dal virus perché avviene all’aria aperta, rispetta le distanze e migliora la salute di chi lo pratica».