Ciclovia Tirrenica: c’è l’accordo tra Regioni e FIAB per realizzare l’opera

Ciclovia Tirrenica: c’è l’accordo tra Regioni e FIAB per realizzare l’opera

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La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta ha firmato un accordo per la progettazione e la realizzazione della Ciclovia Tirrenica – un itinerario da Ventimiglia fino a Roma – insieme a Regione Liguria, Regione Toscana e Regione Lazio. Il documento, che lasciamo in allegato in fondo all’articolo, ha confermato ancora una volta il ruolo centrale di FIAB quando si parla di cicloturismo e di infrastrutture bike friendly. L’accordo è stato firmato dal presidente della Federazione, Alessandro Tursi, e dagli Assessori regionali Giacomo Raul Giampedrone (Liguria), Vincenzo Ceccarelli (Toscana) e Mauro Alessandri (Lazio).

Nelle premesse dell’accordo le tre Regioni e FIAB hanno definito la mobilità ciclistica come «uno degli elementi caratterizzanti lo sviluppo turistico sia delle zone interne, di minore attrattività per il turismo di massa, sia delle aree di maggiore interesse storico culturale, attraverso la valorizzazione delle identità e delle eccellenze dei territori». Concetti che FIAB porta avanti ogni anno durante la Bicistaffetta per dimostrare le potenzialità del cicloturismo soprattutto nelle aree più periferiche – ma non per questo meno belle e preziose – del Paese.

A conferma del ruolo centrale di FIAB, l’accordo definisce la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta come «garante dell’applicazione degli standard europei per la realizzazione degli itinerari», e grazie alla sua «profonda conoscenza del territorio complessivamente interessato dalla Ciclovia turistica Tirrenica», viene indicata come un «soggetto di supporto alla definizione tecnica del progetto di fattibilità» e alla individuazione del percorso da inserire poi nella rete delle ciclovie nazionali.

Percorsa durante l’edizione 2017 della Bicistaffetta, la Ciclovia Tirrenica è una delle tante infrastrutture inserite nella mappa di Bicitalia. L’accordo tra FIAB e le tre Regioni attraversate punta a formare un Gruppo Tecnico, a redigere «il progetto di fattibilità tecnico economica» dell’opera e infine a «definire le modalità di ripartizione del finanziamento per la progettazione definitiva ed esecutiva».

Secondo l’accordo firmato, tra gli impegni delle Regioni compare anche quello di «attivare e gestire i necessari momenti di confronto con tutti i soggetti interessati in particolar modo con le istituzioni». Per quanto riguarda gli impegni della FIAB, la Federazione parteciperà ai lavori del Gruppo Tecnico e coinvolgerà le associazioni dei territori coinvolti per far sì che la cittadinanza sia informata sullo stato dell’arte e sui benefici dell’infrastruttura per lo sviluppo dei territori.
Ecco le dichiarazioni dei coordinatori regionali FIAB della Liguria, della Toscana e del Lazio:

Giorgio Ceccarelli, coordinatore FIAB Liguria: «Il Coordinamento delle Associazioni liguri di FIAB esprime viva soddisfazione per la firma dell’accordo che permetterà l’avvio a breve della progettazione della Ciclovia Tirrenica, una infrastruttura vitale per la Liguria in quanto permetterà il raccordo della nostra Regione con i grandi itinerari ciclistici europei della rete EUROVELO, quali la Via del Mare e le Vie Francigene. Come Coordinamento FIAB porteremo da subito all’attenzione dei tavoli tecnici due temi che riteniamo fondamentali: l’occasione, data dal progetto della Ciclovia Tirrenica, per ridisegnare molti tratti della Via Aurelia, rendendola una strada sicura per tutti; la necessità di definire in via prioritaria le modalità di gestione e i relativi costi di manutenzione della nuova infrastruttura ciclabile».

Angelo Fedi, coordinatore FIAB Toscana: «Un giorno memorabile, da oggi per la Ciclopista Tirrenica inizia il percorso operativo e un rappresentante di FIAB onlus sarà al tavolo tecnico interregionale con il ruolo di supporto tecnico allo sviluppo del progetto di fattibilità. Le associazioni FIAB della Toscana credono molto in questa infrastruttura, tanto da promuoverla con eventi e proposte concrete fin dal 2009. Ringrazio i volontari e volontarie FIAB, che fino ad oggi hanno dedicato il loro tempo e le loro competenze a questo sogno, affinché la firma di questo accordo sia un nuovo punto di partenza al fine di pervenire ad un progetto finale di qualità e ampiamente condiviso. Un ringraziamento particolare alle amministrazioni regionali  che, assegnandoci questo ruolo, hanno riconosciuto la qualità del nostro lavoro e la passione profusa».

Pasquale Cartella, coordinatore FIAB Lazio: «L’impegno di FIAB per la Ciclovia Tirrenica è stato un imperativo per la nostra associazione impegnata da trent’anni proprio a sviluppare percorsi dedicati alle bici in contesti urbani ed extraurbani. Pertanto, abbiamo messo a disposizione la nostra esperienza sul campo per individuare aree di passaggio adeguate e valide ai fini della progettazione, considerando gli aspetti morfologici, paesaggistici e tecnici sul territorio laziale.Coinvolte le sei associazioni FIAB del Lazio che hanno contribuito a mappare la Ciclovia Tirrenica nel perimetro laziale, 200 chilometri dei 668 complessivi che passeranno anche sulla costa laziale toccando Civitavecchia, Tarquinia, Fiumicino fino a Roma con punti d’interesse naturalistico e monumentale».