Che cicloturista sei? Partecipa alla nuova indagine nazionale FIAB promossa insieme all’Università degli Studi dell’Insubria Varese-Como

Che cicloturista sei? Partecipa alla nuova indagine nazionale FIAB promossa insieme all’Università degli Studi dell’Insubria Varese-Como

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Proprio in concomitanza con le Giornate Nazionali del Cicloturismo, viene lanciata la seconda edizione della ricerca “Che Cicloturista sei? Luoghi, trasporti, sicurezza”, promossa su scala nazionale dall’Università degli Studi dell’Insubria Varese-Como insieme a FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Active Italy (la rete di imprese impegnate nello sviluppo del turismo attivo) e CIAB-Club Imprese Amiche della Bicicletta. Tutte le persone che hanno fatto almeno un viaggio in bicicletta possono partecipare alla ricerca e compilare il questionario online a questo LINK. Per chi partecipa sono previsti sconti speciali per cicloviaggi e weekend in bicicletta messi a disposizione dai promotori.

Perché è importante partecipare all’indagine sul cicloturismo?

In uno scenario oggi certamente più ampio e diversificato rispetto alla prima indagine effettuata in periodo pre-pandemico, il sondaggio intende mappare abitudini e esigenze di chi viaggia in bici, per comprendere meglio quali siano le scelte in termini di destinazioni, alloggi, servizi di trasporto, ma anche in merito alla sicurezza negli spostamenti.

Rivolto a chi ha fatto almeno un viaggio in bicicletta negli ultimi anni in Italia o in Europa, il questionario si prefigge, dunque, di fornire un identikit aggiornato di chi usa la bici durante le vacanze, intercettandone bisogni, tendenze e aspettative. I risultati, che verranno resi noti dopo l’estate , offriranno preziose indicazioni a tutti gli operatori della filiera – albergatori, ristoratori, servizi ricettivi e di assistenza sul territorio, ecc. – per rispondere in maniera adeguata ai bisogni di questo target di clientela.

Sul sito andiamoinbici.it si trova il questionario dell’indagine © Andrea Scagni

Saranno, inoltre, informazioni utili a integrare dati oggettivi, fondamentali per sostenere campagne di sensibilizzazione rivolte alle amministrazioni e alle istituzioni, contribuendo così a migliorare un settore importante della mobilità attiva e del turismo sostenibile, oggi in costante crescita.

Nello specifico l’indagine coinvolge nella ricerca il Dipartimento di Economia (di recente riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca come dipartimento di eccellenza) con la Prof.ssa Elena Maggi e la dottoranda Jurgena Myftiu e il Dipartimento di Scienze Umane e per l’Innovazione del Territorio dell’Università degli Studi dell’Insubria Varese-Como con il ricercatore Daniele Crotti.