Il 25 maggio una invasione di ciclisti sull’anello del Custoza, un percorso ciclabile circolare lungo 65 chilometri, appartenente ad una più vasta rete che ha preso forma recentemente grazie alla positiva collaborazione tra istituzioni e associazioni. Un vero e proprio “Parco Ciclistico” articolato in 11 itinerari ciclabili per un totale di 150 chilometri di percorsi già perfettamente tabellati e segnalati che si estendono sui territori dei Comuni di Sommacampagna, Sona, Bussolengo, Valeggio sul Mincio e Villafranca.
Da tempo FIAB-Verona è impegnata a sviluppare il cicloturismo nel territorio dell’entroterra veronese del Garda. A noi piace chiamarlo “Parco Ciclistico” in quanto si tratta di un territorio meraviglioso da Caprino a Valeggio e dal Garda all’Adige, ondulato, ricco di strade minori con punti di ospitalità molto frequenti e di qualità.
Il Parco ciclistico si caratterizza per avere una cartografia che individua gli itinerari suggeriti ed una segnaletica di indicazione cicloturistica di detti itinerari.
Da anni la nostra Associazione assieme con l’editore Tappeiner ha redatto una cartografia in scala 1:50.000 di tutta la provincia di Verona indicante moltissimi itinerari su viabilità minore consigliati ai ciclisti; ora questi itinerari nei territori di Bussolengo, Sommacampagna, Sona, Valeggio sul Mincio e Villafranca di Verona sono tabellati con una apposita segnaletica cicloturistica dedicata.
Si tratta di una rete di 11 itinerari cicloturistici percorrenti strade asfaltate e qualche pezzetto bianche, ai quali è stato affiancato un ulteriore itinerario su strade interamente sterrate che percorre la valle dei Tione nella zona denominata valle dei Mulini destinato prevalentemente agli utilizzatori della Mountain Bike.
Complessivamente la rete ciclabile dotata di segnaletica di direzione è di circa 145 km ed i percorsi sono tabellati in entrambi i sensi di percorrenza, si è utilizzata la segnaletica verticale definita dalla Regione Veneto, il finanziamento regionale assegnato risulta all’interno della misura 313, azione 1 del Programma di Sviluppo Rurale.
Per godere appieno del territorio del partenariato con le sue molteplici vedute si consiglia di percorrere “l’anello” delle terre del Custoza di circa 65 chilometri che tocca i paesaggi più interessanti ed i centri storici di tutti i 5 comuni. Il percorso dell’”anello” è riconoscibile sulla segnaletica per avere la numerazione rossa all’interno di un riquadro rosso.
Il percorso di circa 65 Km, leggermente ondulato, con strade prevalentemente asfaltate può essere accorciato a piacimento utilizzando il reticolo di strade asfaltate e la segnaletica cicloturistica di direzione. (Il collegamento da Palazzolo a Bussolengo e ritorno richiede altri 8 km circa)
Si descrive “l’anello “ delle terre del Custoza iniziando da Sommacampagna, in quanto centro attrezzato a poca distanza dall’omonimo casello autostradale; il percorso viene proposto in senso antiorario. Utilizzando il percorso n. 35 si sale a Madonna del Monte (tratto non asfaltato) dirige verso Sona e Palazzolo, dove è possibile, con l’itinerario 30 raggiungere Bussolengo e la balconata sull’Adige verso le Prealpi veronesi; a Bussolengo transita la ciclabile Adige Biffis che collega Garda e la Valle dell’Adige con Verona e Venezia mediante il Percorso Regionale I1.
Da Palazzolo il percorso 30 conduce a San Giorgio in Salici e in zona San Rocco Ultimo tratto non asfaltato), ove con il percorso 9 coincidente con il tracciato nazionale Bicitalia 12 Pedemontana Alpina si può raggiungere il Fiume Mincio in corrispondenza di Salionze. Si scende per un sentiero ciclabile al Mincio che è percorso dalla Ciclopista del sole Bicitalia 1 ed Eurovelo 7, localmente chiamata anche E6 nel sistema ciclabile Regionale.
Il Mincio viene percorso lungo l’argine sinistro fino a Borghetto ove si può risalire a Valeggio e attraversando la pianura (breve tratto non pavimentato) raggiungere Villafranca di Verona con il percorso 8A. Da Villafranca con il percorso 16 si risale sulla collina di Custoza per rientrare a Sommacampagna.
Per domenica 25 maggio gli Amici della Bicicletta – FIAB di Verona assieme alla nuova associazione Ciclone ASD, formata da persone che hanno frequentato il 1° primo corso di perfezionamento ed aggiornamento professionale di “Promotore della mobilità ciclistica” presso l’Università di Verona, intendono promuovere questo percorso ad anello con una ciclo – manifestazione che raccolga gli abitanti del territorio, dei territori limitrofi e i primi turisti stranieri in vacanza sul Garda per la Pentecoste, ognuno con la sua bicicletta, da turismo, da corsa oppure mountain bike.
L’idea è di organizzare una piacevole “invasione” del territorio con tutti i tipi di bici, con partenze libere da qualunque punto dell’anello, lasciando liberi i ciclisti di percorrere l’anello nel senso orario oppure antiorario affinché la gente si possa incrociare e percepire l’affollamento.