Bologna potrebbe ospitare la EuroVelo Conference 2020

Bologna potrebbe ospitare la EuroVelo Conference 2020

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Il Comune di Bologna è nella shortlist per ospitare l’edizione 2020 dell’EuroVelo Conference, uno dei più importanti appuntamenti internazionali che riunisce esperti di cicloturismo. La candidatura di Bologna è stata inoltrata quest’estate all’European Cyclists’ Federation, di cui FIAB esprime il vicepresidente, Alessandro Tursi. “It’s time to bike!” è il claim scelto dalla città per un evento che va in scena ogni due anni aperto non soltanto agli addetti ai lavori, ma anche ai cittadini e agli stakeholder sul territorio, dagli operatori turistici fino alle compagnie di trasporto.

«Una grande opportunità per Bologna e per l’intera città metropolitana – si legge sul sito ufficiale del comune – utile a raccontare un territorio accogliente e sostenibile anche in vista dell’apertura del tratto di Ciclovia del Sole da Bologna al Brennero, che fa parte dell’Eurovelo 7 Capo Nord-Malta, prevista proprio per il 2020».

«FIAB ha sostenuto con convinzione la candidatura di Bologna ad ospitare la EuroVelo Conference 2020, anche con una formale lettera di supporto – dice il Direttore Francesco Baroncini – e siamo molto contenti che la città sia entrata nella lista ristretta. Non era scontato, in tutto si sono candidate 10 città, alcune con una storia più lunga di lavoro sulla ciclabilità ed il fatto che Bologna, quindi l’Italia, ci sia e altre città e nazioni non siano rappresentate è un successo di cui andare fieri. Un segno che investire in ciclabilità è premiante per i cittadini e come occasione di promozione del territorio in Europa e oltre FIAB è pronta a collaborare perché, in caso di assegnazione definitiva, la Conferenza sia un successo e i delegati possano fare un’esperienza positiva di quanto la ciclabilità a Bologna e in Italia in generale stia evolvendo positivamente».

A settembre alcuni rappresentanti dell’ECF visiteranno Bologna per valutazioni e sopralluoghi. A ottobre è attesa la decisione che potrebbe assegnare all’Italia l’organizzazione di un evento fondamentale per un settore economico in gran crescita come testimoniano i dati dell’European Cyclists’ Federation.