FIAB con AEVF e Movimento Lento per promuovere il cicloturismo sulla Via Francigena (EV5)

FIAB con AEVF e Movimento Lento per promuovere il cicloturismo sulla Via Francigena (EV5)

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Arriva un nuovo accordo in casa FIAB che – in qualità di Centro di Coordinamento EuroVelo – si inserisce nella storica e ormai consolidata partnership dell’Associazione Europea delle Vie Francigene con Movimento Lento, Slow Tourism Network, per andare a promuovere insieme il cicloturismo lungo la Francigena nel tratto dell’itinerario EuroVelo 5 Via Romea, che porta da Pavia a Roma.

Si tratta di un percorso in fase di sviluppo e miglioramento, pensato per chi viaggia in bici alla ricerca di paesaggi suggestivi, borghi storici e aree naturali lungo l’antico cammino dei pellegrini. A differenza della Via Francigena pedonale, che segue sentieri e strade bianche, la ciclovia è studiata per garantire sicurezza e percorribilità alle biciclette, privilegiando strade a basso traffico e ciclovie esistenti. La collaborazione tra FIAB, AVF e Movimento Lento vuole quindi incentivare la mobilità ciclabile in vista del Giubileo 2025: il progetto punta infatti a collegare diverse aree del Paese, offrendo nuove opportunità per chi si sposta in bicicletta.

Appuntamento alla fiera “Fa’ la cosa giusta!” a Milano

L’accordo verrà presentato ufficialmente a Milano domenica 16 marzo alle ore 12 all’interno di “Fa’ la cosa giusta!“, la fiera nazionale dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, in cui da anni trovano spazio numerose proposte legate ai cammini e al turismo responsabile.

Angelo Fedi, referente dell’area cicloturismo FIAB, sarà presente per sottolineare l’importanza di arrivare a definire un itinerario univoco su un percorso tra i più suggestivi e gettonati d’Europa, in un momento cruciale, ovvero durante il Giubileo che poterà a Roma circa 30 milioni di pellegrini nel corso dei quasi 13 mesi.

“Obbiettivo di questo accordo – spiega Fedi – è dare ufficialità e continuità ad una collaborazione già in essere da anni in forma episodica che giunge, non a caso, in concomitanza dell’anno giubilare, del nuovo percorso intrapreso da FIAB come Centro di Coordinamento EuroVelo e delle azioni che, singolarmente, i partner stanno mettendo a terra in questo anno. La posa della nuova segnaletica dedicata al percorso in bicicletta da parte di AEVF e Movimento Lento (ItinerAria srl) insieme alla Bicistaffetta FIAB da Como a Lucca che la federazione sta preparando per settembre, sono azioni che vanno tutte in questa direzione”.  

Lungo la Francigena a Orio Litta (Lodi)

La ciclovia Francigena, itinerario EuroVelo 5

Dai report ufficiali di EuroVelo, il gradimento dell’itinerario EV5 – via Romea Francigena, è cresciuto negli anni successivi al covid raggiungendo, nel 2023, il 19% del traffico ciclistico registrato nelle 17 ciclovie che compongono la rete EuroVelo, ponendosi al terzo posto alle spalle delle sole EuroVelo 8 – Itinerario Mediterraneo (+32%) ed EuroVelo 17 – Itinerario Ciclabile del Rodano (+22%). Come sottolinea Angelo Fedi, “se l’Italia risulta la prima delle destinazioni turistiche ricercate dai cicloturisti di tutto il mondo (report ATTA-EuroVelo-Cycle Summit settembre 2024) siamo pur certi che la Via Francigena gioca un ruolo da protagonista tra gli itinerari a lunga percorrenza in Italia”.  

“Questa collaborazione si pone l’obiettivo di armonizzare in un’unica traccia condivisa l’itinerario francigeno italiano da Pavia a Roma, dando una spinta ulteriore al cicloturismo in Italia e all’economia che ruota intorno a questo settore, che già oggi raggiunge i 5,5 miliardi di euro l’anno, ma che ha le potenzialità per migliorare ancora neri prossimi anni – aggiunge Fedi. “In quest’ottica è fondamentale la sinergia tra pubblico e privato e la condivisione degli itinerari, al fine di non disperdere nessuna energia su progetti univoci che spesso parcellizzano l’offerta e disorientano l’utente finale”.