Da 23 anni, in marzo, il Fondo Ambiente Italiano organizza la Giornate FAI di Primavera, con l’apertura straordinaria al pubblico e visite guidate a centinaia di siti di interesse culturale, artistico e ambientale.
Il FAI chiama a raccolta tutti coloro che hanno a cuore questo Paese, tutti coloro che, nonostante tutto, sentono dentro di sé l’orgoglio di essere italiani, tutti coloro che non si danno per vinti e vogliono vivere nell’Italia che si meritano. Il FAI, grazie al sostegno di tante persone che condividono la sua missione, di aziende amiche e di enti pubblici illuminati, lavora ogni giorno per proteggere i beni culturali italiani, consapevole che la cultura è parte integrante della nostra vita, contribuisce alla costruzione della nostra stessa identità e può davvero diventare un volàno di sviluppo economico.
Sabato 21 e domenica 22 tornano le Giornate Fai di Primavera e va in onda l’invasione pacifica dell’Italia da amare: 780 visite straordinarie, a contributo libero in 340 località, che faranno muovere oltre mezzo milione di persone più i 7000 volontari e i 25 mila studenti apprendisti Cicerone. Due giorni per scoprirla e 365 per salvarla.
Ci sono i luoghi del cuore votati dagli italiani, ci sono ville che nessuno conosce, ci sono itinerari nascosti, altri più comuni. Tutti però preziosi. Il FAI mostra il bello dell’Italia e c’è molto da scegliere e da visitare.
Sono 11 anni che FAI e FIAB collaborano per organizzare in tutta Italia escursioni in bicicletta ai luoghi dei monumenti aperti per questa giornata di primavera. Ed i partecipanti possono accedere alle corsie preferenziali quando concordato.