Inaugurazione del primo tratto della Ciclovia dell’Arno in Casentino

Inaugurazione del primo tratto della Ciclovia dell’Arno in Casentino

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Domenica 8 maggio 2016 alle ore 17:00 in Loc. Le Macee – Ortignano Raggiolo si inaugura il primo tratto degli “Itinerari turistici ciclopedonali lungo l’Arno” – Le Macee-Bibbiena-Rassina di circa 8 Km. collegato alle stazioni ferroviarie di Rassina e Bibbiena.

Questo tratto fa parte del progetto Regionale della ciclopista dell’Arno che ha origine nell’Arno a Stia e arriva fino a Marina di Pisa. L’Unione dei Comuni è il soggetto capofila per la progettazione, realizzazione di tutto l’itinerario che attraversa il casentino cha va da Stia a Ponte Buriano nel Comune di Arezzo per circa 57 km. Il Progetto è stato concertato con tutte le Amministrazioni Comunali interessate e con il contributo tecnico della FIAB Arezzo.

Questo primo stralcio funzionale è stato realizzato grazie ad un contributo della Regione Toscana con i fondi Europei dello Sviluppo regionale – Por Creo – Infrastrutture per il Turismo e commercio in Toscana- e grazie alle risorse messe a disposizione da tutti i Comuni dell’Unione e dai Comuni di Bibbiena e Pratovecchio Stia.

Il progetto ammontava complessivamente a Euro 578.000 e siamo riusciti a realizzarlo tutto spendendo 430 mila euro quindi abbiamo fatto risparmiare 148 mila euro di soldi pubblici.

L’opera è stata realizzata nei tempi previsti e cioè entro il la fine del 2015. Grazie all’impegno e alla efficienza della struttura dell’Unione che ci ha lavorato: Progettisti: Arch. Roberto Brami, ing. Mauro Casasole, Agr. Leonardo Mazzanti , direttore lavori L.Mazzanti . Impresa realizzatrice Lav.es.mat.i.

Si devono ringraziare tutti i proprietari dei terreni che hanno accettato di mettere a disposizione le loro proprietà per realizzare un’opera condivisa e fortemente voluta da tutti. Con i proprietari sono stati fatti accordi ventennali rinnovabili per altri venti e sono state stipulate le convenzioni , così come è stato fatto e stanno facendo in altre parti d’Italia e con l’assenso della Regione Toscana che, nei propri indirizzi approvati dalla Giunta, consente di utilizzare questa procedura più snella ed economica salvaguardando gli interessi di tutti, in alternativa alle più rigide e costose procedure espropriative.

Ora si chiede a tutti gli utenti di utilizzarla nel rispetto delle opere e dei terreni agricoli circostanti utilizzati dagli agricoltori proprietari.

Questa è stata una prima esperienza che sicuramente dovrà essere migliorata e perfezionata per i successivi tratti che si dovranno realizzare e a cui stiamo già lavorando. E’ stata sperimentata anche una nuova pavimentazione ecologica di alcuni tratti, dal ponte di Bacano al ponte di Terrossola.

E’ previsto il completamento della progettazione preliminare del restante percorso da Stia a Ponte Buriano entro la fine di Giugno prossimo ed entro la fine dell’anno la progettazione esecutiva. Dal 2017 potranno partire i lavori di un secondo stralcio per Euro 2.400.000 Euro messi già a disposizione dalla Regione Toscana.