Mobilità ciclistica: novità in vista? Intervista a Paolo Gandolfi.
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Sabato 10 maggio a Firenze alla "prima" della "Giornata Nazionale della Bicicletta" e di "Bimbimbici" si è tenuto un incontro, presenti i sottosegretari Velo e Nencini, sulle prospettive della mobilità ciclistica.

Era presente l'on. Paolo Gandolfi, coordinatore dell'intergruppo parlamentare Mobilità Nuova e Mobilità Ciclistica.

 

L'Intergruppo è impegnato in questi giorni, insieme a FIAB ed ANCI, a fare in modo che il DM 557/99, il Decreto Ministeriale che fissa le regole della ciclabilità e in particolare delle piste dedicate alle due ruote, venga riformato tenendo conto delle proposte più volte avanzate e soprattutto, rischio concreto, non diventi un concentrato di regole burocratiche ancor più immobilizzante dell'attuale, a fronte invece della necessità di soluzioni flessibili ed innovative per la ciclabilità e la moderazione del traffico (si veda articolo del 9.5.14)

 

Nel frattempo però molti progetti di legge stanno facendo il loro iter, come ad es. quello per la velocità 30 o per l'infortunio in itinere dei ciclisti. Chiediamo a Paolo a che punto siamo.

 

 

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