Scenari, visioni, strumenti attorno al concetto di “mobilità dolce” con la Confederazione della Mobilità dolce, per pensare a una nuova rete di “strade per la gente”, destinate a una mobilità “più ragionata”, dove l’auto sarà bandita a favore di una pluralità di utenti pedoni, bambini, anziani, persone a mobilità ridotta, ciclisti, cavalieri. Una nuova rete che si realizza senza rubare altro spazio ai campi o ai boschi, una rete dolce separata dalla rete stradale ordinaria, recuperando le infrastrutture dismesse e favorendo la stretta integrazione con il sistema del trasporto pubblico (treni locali e ferrovie turistiche) e della ricettività diffusa.
Con gli interventi di:
- Stefano Vitali, Presidente della Provincia di Rimini
- Alberto Rossini, Dirigente alla Mobilità della Provincia di Rimini
- On. Luigi Famiglietti, Deputato della XVII Legisl.
- On. Tiziano Arlotti, Deputato VIII Commiss. (Ambiente, territorio e lavori pubblici) XVII Legisl.
- Marco Arzilli, Segretario di Stato della Repubblica di San Marino
- Anna Donati, Delegata del Comune di Napoli ai progetti di mobilità sostenibile
- Grazia Torelli, Delegata della Provincia di Siena ai progetti di mobilità dolce per il turismo
FIAB aderisce a Co.Mo.Do. – Confederazione Mobilità Dolce – la confederazione di varie Associazioni (Italia Nostra, Touring Club, WWF, UTP-Utenti Trosporto Pubblico, Legambiente, ecc.) che si occupano di turismo sostenibile, mobilità alternativa, cicloturismo, attività all’aria aperta, trekking,
dal 2004, anno della sua fondazione, voluta da Gigi Riccardi.
FIAB ha sempre sostenuto Co.Mo.Do. con continuità per tutti questi anni, con la diffusa massiccia partecipazione dei suoi iscritti ed associazioni locali alla Giornata Nazionale delle Ferrovie Abbandonate, con la pubblicazione del libro “Dalle Rotaie alle bici”, con un significativo contributo di risorse, azioni e idee, convinti dell’utilità di questo tavolo allargato di discussione e proposta, per lo sviluppo di una rete nazionale di mobilità dolce diffusa e di qualità (che comprende, ovviamente, il progetto FIAB di rete ciclistica nazionale BicItalia e il progetto ECF di rete ciclistica europea EuroVelo).
Umberto Rovaldi, consigliere nazionale FIAB (responsabile settori ferrovie dismesse e paesaggio della mobilità dolce) è tra i relatori, in rappresentanza di FIAB, con un intervento dal titolo Bici e Paesaggio: “Mobilità dolce per paesaggi pungenti” (tra strategie comunicative, proclami politici, denunce ambientali e battaglie ecologiste e molti piani per la mobilità, il paesaggio, bene essenziale, delicato e prezioso, che posto occupa oggi in Italia e in Europa? Fra pianificatori di reti ciclabili e progettisti di “piste”, il “ciclopaesaggista” che posto occupa e che missione esercita?).