Non รจ poco il tempo che pedoni e ciclisti trascorrono fermi in attesa che scatti il verde agli incroci o sulle strisce. Dalla Gran Bretagna รจ arrivato un primo calcolo che parla di un 20% di media del tempo trascorso da chi cammina ad aspettare fermo al semaforo rosso. Giri dโorologio spesso eccessivi, tutti a vantaggio delle automobili rispetto alla mobilitร attiva.
In un articolo su un sito inglese, lโargomento viene trattato proprio facendo riferimento al fattore tempo, che nel traffico urbano finisce per svantaggiare pedoni e ciclisti ai semafori, dando molti piรน secondi alle automobili per transitare. Lโonda verde, che per le biciclette viene giร testata in alcune cittร del nord Europa, non risolve del tutto il problema degli ingorghi di vetture, specie se ci si trova allโinterno di una rete di strade, dove รจ complicato per chi guida mantenere una velocitร costante.
Ma esistono soluzioni per dare ai pedoni e ai ciclisti il tempo che meritano per procedere, senza sprecare minuti in attesa di semafori? DallโAustralia โ diffondendosi poi in decine di paesi nel mondo – c’รจย il Sydney Coordinated Adaptive Traffic System(SCATS) che rende efficiente il sistema dei semafori tenendo in gran considerazione la mobilitร attiva, partendo dunque dai pedoni. Grazie a un sistema di migliaia di sensori sparsi in tutta la cittร si permette, ad esempio, di contare il passaggio dei pedoni. Il tutto unito a attraversamenti diagonali della strada che velocizzano gli spostamenti. In tutto questo i secondi di “verde” sulle strisce sono sufficienti.