Piano paneuropeo per la mobilità ciclistica. L’OMS: 1 milione di morti l’anno per inattività

Piano paneuropeo per la mobilità ciclistica. L’OMS: 1 milione di morti l’anno per inattività

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Un piano paneuropeo per la mobilità ciclistica. Perché 150 minuti a settimana in sella o a pieni riducono la mortalità del 10%. Lo ha annunciato l’Organizzazione Mondiale della Sanità con l’obiettivo di produrre linee guida in materia durante la riunione dei ministri Ue dei Trasporti, della Salute e dell’Ambiente che si terrà a Vienna nel 2019.

Secondo l’agenzia adnkronos, l’OMS si starebbe occupando infatti di mobilità ciclistica sulla base di dati preoccupanti: un milione di morti l’anno soltanto in Europa, ha calcolato la stessa Organizzazione, causati dall’inattività fisica. Da sempre Fiab, a livello nazionale, ed Ecf, a livello europeo, si battono per investimenti e infrastrutture adeguate alla mobilità attiva.

Obiettivi comunitari come quello del piano paneuropeo per la mobilità ciclistica necessitano tuttavia di azioni politiche concrete a partire dalle città e dalle amministrazioni. Per quanto riguarda l’Italia, il XIII Rapporto sulla qualità dell’ambiente urbano del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente suggerisce alcuni settori d’intervento. Al 10 dicembre, per esempio, il valore limite giornaliero di PM10 è stato superato in 34 aree urbane, in gran parte di area padana. C’è poi il parco auto che a livello nazionale conta 10 milioni di veicoli su 37 ancora a euro 0 e a euro 2.