Si è svolto a Roma lo scorso 13 aprile 2015 il primo incontro fra i rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana e Fiab. Presenti per RFI l’ing. Gualario e la Responsabile per i Rapporti Istituzionali dott.ssa Mancini e per la Fiab la Presidente Giulietta Pagliaccio ed il Responsabile Intermodalità Giacomo Scognamillo.
Durante l’incontro, richiesto a Fiab a seguito del seminario del 5 marzo scorso a Montecitorio, si è parlato del progetto in corso di RFI che riguarda 500 stazioni minori in tutto il territorio nazionale. Questi lavori mirano a rendere più accoglienti queste stazioni considerate minori ma che muovono un traffico pendolari che copre l’85% dell’offerta ferroviaria.
Sono stazioni classificate da RFI “Silver” per la dimensione dell’impianto, l’importanza commerciale, la frequentazione e la capacità di interscambio.
Il progetto 500 stazioni è già finanziato con un importo iniziale di 90 milioni di euro e prevede lavori strutturali, maggiore qualità nei livelli di pulizia e decoro, implementazioni tecnologiche per le informazioni, attività commerciali e intermodalità.
È un progetto a medio termine ed essendo ancora in una fase iniziale l’incontro con Fiab ha lo scopo di indicare alcune priorità in termini di fruibilità da parte dell’utenza ciclistica. Attualmente il progetto coinvolge 40 stazioni fra Lombardia, Lazio, Provincia di Trento e Bolzano e 19 percorsi interessanti itinerari cicloturistici.
Nel prossimo incontro sarà sottoscritto un protocollo per ufficializzare la collaborazione RFI – Federazione Italiana Amici della Bicicletta.