Sarà la città di Rimini a ospitare l’edizione 2026 di Velo-city, il summit mondiale della ciclabilità organizzato dalla European Cyclists’ Federation (ECF). La soddisfazione di FIAB: “Riportiamo Velo-city in Italia dopo 35 anni”.
Velo-city 2026, l’Italia apre le porte al mondo della ciclabilità
Velo-city è il principale appuntamento mondiale sulla ciclabilità, che attrae ogni anno più di 1.500 delegati provenienti da oltre 60 paesi e che si pone come un momento di confronto e scambio di conoscenze per la promozione della mobilità attiva e sostenibile. Riunisce tutte le principali figure coinvolte nella definizione di politiche, nella promozione e realizzazione di infrastrutture per la ciclabilità, fondamentali per una vera transizione delle nostre città: dalle organizzazioni che si occupano di advocacy ai decisori politici, dal mondo accademico alle aziende di settore.
Per la sua candidatura la Città di Rimini è stata supportata da FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, membro italiano di ECF, che ha svolto un ruolo di spicco nella presentazione del progetto. Della squadra vincente fanno parte anche ANCI-Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, Visit Rimini e il PCO AIM Group International che, insieme a ECF, sono organizzatori dell’edizione 2026 di Velo-city. L’appuntamento è dal 16 al 19 giugno.
Rimini, premiata la rapida transizione verso la mobilità sostenibile
ECF ha premiato la candidatura di Rimini per la sua capacità di orientarsi verso la mobilità sostenibile, trasformandosi in una città vivibile e salutare.
“Siamo entusiasti di portare il nostro evento più importante a Rimini, città che ha realizzato una trasformazione estremamente significativa, da ambiente autocentrico a città orientata alle persone – dichiara Jill Warren, CEO di ECF.– L’attenzione costante di Rimini verso la mobilità sostenibile spicca in progetti come quello della riqualificazione e pedonalizzazione del suo lungomare, del Bike Park, dello sviluppo della rete ciclabile e dei servizi di trasporto integrati: un chiaro impegno verso un futuro concretamente sostenibile. ECF negli ultimi anni ha avuto il piacere di collaborare con Rimini in vari progetti e siamo certi che l’edizione 2026 di Velo-city sarà indimenticabile”.
Grande soddisfazione viene espressa dal Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad: “Si tratta di un risultato che consolida l’ingresso di Rimini a pieno titolo fra le città virtuose che hanno scelto l’impegno nella promozione e nella realizzazione di infrastrutture e politiche a favore della mobilità attiva che coglie perfettamente il tempo del cambiamento della città, frutto di processi e interventi fatti, e in corso, all’interno di una visione di sviluppo che mette al centro la mobilità sostenibile. Con questo prestigioso riconoscimento, Rimini sarà al centro dei riflettori sul tema della bicicletta a livello internazionale”.
Ruolo chiave per FIAB, Programme Director di Velo-city 2026
FIAB negli anni ha rivestito un ruolo centrale nel percorso che ha portato all’ottenimento di questo risultato come sottolinea Alessandro Tursi, Presidente FIAB e già Vicepresidente ECF : “È una soddisfazione enorme per FIAB che ha lavorato per anni con la città di Rimini e i suoi partner per riportare Velo-city in Italia”. Inoltre la centralità di FIAB è sancita dall’aver ottenuto il ruolo chiave di Programme Director dell’evento: “Siamo orgogliosi e consapevoli della responsabilità che abbiamo nella definizione e nel coordinamento dei contenuti” continua Tursi .”Apriremo l’Italia al mondo: per i Comuni, coinvolti anche attraverso l’accordo con ANCI, sarà un’occasione straordinaria per conoscere modelli innovativi e connettersi con realtà che stanno facendo scuola”.
La 30a edizione di Velo-city, nel 2023, si è tenuta in Germania a Lipsia che ha passato il testimone a Ghent in Belgio, dove si terrà il summit di quest’anno (18 al 21 giugno 2024). Dopo l’edizione del 2025 in programma a Danzica in Polonia, sarà dunque l’Italia con la città di Rimini ad ospitare Velo-city nel 2026.