SEM 2024, il racconto per immagini delle iniziative FIAB

SEM 2024, il racconto per immagini delle iniziative FIAB

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Grazie alle attività promosse dalle FIAB locali, il calendario 2024 della SEM, Settimana europea della Mobilità, è stato quest’anno ricchissimo di appuntamenti, superando i 300 eventi organizzati in tutta Italia, da Trieste a Messina. Pedalate, tavole rotonde, presentazioni di libri, colazioni in strada per chi va al lavoro o a scuola in bici, iniziative con le scuole e per i più piccoli: si è fatto davvero molto per promuovere la mobilità attiva e il trasporto sostenibile, portando una riflessione importante e vitale sullo spazio pubblico, tema centrale di questa edizione.

“Permettere alle persone di muoversi in modo sostenibile ed in sicurezza è un dovere dal quale non si può prescindere e per farlo è necessario affrontare i temi della mobilità con strumenti legislativi adeguati e politiche efficaci basate su numeri, evidenze ed esperienze che dimostrano la direzione da intraprendere – spiega Luca Polverini, referente SEM per FIAB. “La settimana europea della mobilità targata FIAB rappresenta ogni anno una risposta concreta alle sempre più stringenti problematiche in materia di mobilità e ambiente, grazie ad un lavoro capillare di comunicazione con i cittadini e all’attività di confronto con Governo ed Amministrazioni Locali. Tante persone, enti pubblici e privati che in tutta Italia chiedono,  insieme a FIAB, un cambio di rotta anche in risposta alle pericolose e scellerate proposte di modifica del codice della strada attualmente in discussione”.

22 settembre, FIAB Perugia Pedala in strada con i più piccoli per chiedere una città più accogliente

In questo articolo raccogliamo alcune immagini e spunti cercando di raccontare (almeno un po’) la SEM 2024, ringraziando tutte le volontarie e i volontari per l’impegno, l’entusiasmo e la capacità di fare rete con altre realtà del territorio (associazioni, amministrazioni, scuole e chi più ne ha più ne metta!), certi che tutte le iniziative – più o meno grandi – lasceranno un segno nel percorso della Federazione, nelle tante persone coinvolte e nelle comunità attraversate. Inoltre ringraziamo Fondazione Cariplo per il sostegno.

A Napoli la SEM arriva a Scampia

Caos e Suoni in Bicicletta a Scampia ha inaugurato, con un giorno d’anticipo, la SEM. Scampia è parso il luogo giusto per mostrare che la trasformazione di piazze, strade, spazi pubblici in luoghi dedicati alle relazioni e alla socialità, può diventare realtà.

In particolare Scampia può diventare un luogo vivibile e non più slegato dal resto della città anche grazie alla rete di piste ciclabili progettate da anni ma non ancora realizzate.

La ciclopasseggiata organizzata da Cicloverdi FIAB Napoli insieme ad altre associazioni, oltre a percorrere le strade interessate dalle future ciclabili, ha consentito di raccogliere oggetti lungo la strada per la manifestazione “Come Suona il Caos”, trasformati in strumenti da Maurizio Capone. Fondamentali le cargo-bike e la sosta presso il centro Mammut dove si sono incontrati gli altri volontari impegnati nella raccolta e pulizia dell’area verde del quartiere.

A Pisa bike to work in Università

FIAB Pisa, tra le varie iniziative messe in campo per la SEM, ha pensato bene di dare risalto a chi pedala organizzando con l’Università di Pisa il Bike2Work. Arrivo in bici direttamente in Sapienza, luogo simbolico dell’ateneo pisano, con foto ricordo, un QR per rispondere ad un breve questionario per capire le esigenze di chi in città sceglie la bici e un coprisella come piccolo premio. Un modo semplice e divertente per sensibilizzare le persone, per portare FIAB e il tema del bike to work nel contesto universitario e per tenere viva la collaborazione con questa istituzione con cui ha avviato diversi progetti.

“L’Università di Pisa è una università che può dirsi “diffusa” poiché molti luoghi di studio ed insegnamento sono dislocati principalmente nel centro città – ci spiega Lenora Rossi, presidente FIAB Pisa. “Per questo siamo convinti che incentivare l’uso della bicicletta della comunità universitaria possa incidere molto positivamente sulla mobilità cittadina. La convenzione con UNIPI ci dà la libertà di organizzare ancora altre iniziative dando così la possibilità di fare conoscere FIAB agli studenti e contribuire a migliorare la mobilità urbana“.

A Genova il park(ing)day fa furore

Il Park(ing) day genovese si è svolto in piazza Paolo da Novi, una delle zone solitamente prese d’assalto per la ricerca del parcheggio in centro. Lo spazio di alcuni parcheggi è stato trasformato con vasi e piante, sdraio e ombrelloni per ricreare un solarium urbano con anche un salottino letterario dove sfogliare libri e riviste decisamente a tema (sull’economia circolare). Qui si sono svolte – con un’inaspettata partecipazione! – sessioni di yoga e stretching di gruppo, letture per bambini, un concertino jazz e non è mancato lo swap party.

«Al posto di una sola auto ci stanno più di dieci biciclette: questa è la dimostrazione di come lo spazio cittadino possa essere usato in modo più intelligente, più smart e più sostenibile» ribadisce Caròl Trucco di FIAB Genova, referente del Park(ing) day che aggiunge: «Abbiamo avuto costantemente almeno trenta persone, con picchi fino a cinquanta! Quale migliore resa per lo spazio urbano?».

A Verona una SEM da record con 65 eventi

La SEM a Verona ha visto la positiva coorganizzazione di FIAB Verona e Cocai, una think-tank locale di professionisti del settore della mobilità che vuole contribuire alla crescita cittadina, con un’estesa collaborazione del Comune e delle aziende partecipate. Come spiega il presidente di FIAB Verona Corrado Marastoni, “Tutto questo ha dato luogo a un ricchissimo calendario di ben 65 eventi, in buona parte ben riusciti e seguiti, nei quali il tema della mobilità sostenibile è stato affrontato da vari attori cittadini secondo molti punti di vista, con dibattiti e incontri ma anche molte iniziative a largo spettro”.

A Trieste durante la SEM in strada per una raccolta firme

Durante la SEM non mancano i momenti per sollevare l’attenzione su varie problematiche legate alla mobilità. Ne è un esempio FIAB Trieste Ulisse che ha avviato una raccolta firme per la ciclabile delle Rive, perché venga liberata dalle transenne. In un giorno si sono così raccolte 130 firme oltre a moltissimi messaggi di sostegno. Al momento il numero di firme si aggira a 800: l’obbiettivo delle 1000 si avvicina!

Park(ing) day, con FIAB piazze e spazi ritornano alle persone (almeno un giorno!)

All’Aquila park(ing) day in Largo Piscedda FIAB insieme al comune e ad altre associazioni

Il primo park(ing) day a Catania

Park(ing) day a Conegliano

A Pisa il park(ing) day con tanto di performance

A Crema par(king) day con giochi, attività ricreative e un presidio sanitario organizzato con il coinvolgimento di Fondazione Benefattori Cremaschi, la prima onlus in Italia certificata “Azienda bike friendly” da FIAB.

Ad Ascoli il park(ing) day tra viale Vellei e via Piave

Park(ing) day a Brescia, con consegna di cioccolatino a chi passa in bici

A Caserta in Via Acquaviva.

Bike to school e dintorni

Un grande raduno delle scuole superiori in piazza Bra con FIAB Verona.

Il bike to school del liceo Francesco Durante di Frattamaggiore con FIAB Cicloverdi Napoli, con l’incontro anche del sindaco per un confronto con FIAB e studenti.

FIAB Cagliari ha organizzato un’escursione al Parco Naturale Regionale di Molentargius con gli studenti dell’istituto Atzeni di Capoterra.

Ad Ascoli è stata istituita temporaneamente una “strada scolastica” in corrispondenza dell’Isc Ceci di Borgo Solestà mentre sono state offerte colazioni a chi pedala verso scuola e verso il lavoro.

Domenica 22 settembre “Cool people ride bike”, nell’ambito del festival KIDSBIT@POST 2024, FIAB Perugia Pedala ha pedalato attorno alle mura della città con un evento dedicato a bambine, bambini e ai giovani per chiedere una città più accogliente. Gran conclusione: un gioco-quiz con tante curiosità sulla bici e la mobilità sostenibile e alla fine tutti/e promossi/e con la “patente del ciclista”!

Per i più piccoli e per le famiglie a Brescia una pedalata dalla città al parco delle Cave organizzata con LIPU