Si ĆØ tenuta lo scorso week end l’ultima edizione di Bimbimbici, l’iniziativa con cui la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta da anni incentiva il bike to school e la mobilitĆ ciclistica per i più piccoli e le famiglie. Il maggio in corso ci sta mostrando quanto la crisi climatica sia una questione seria di cui occuparci, con eventi estremi sempre più frequenti che mettono in pericolo cittĆ e territori. FIAB continuerĆ a svolgere il proprio lavoro di advocacy nelle istituzioni per chiedere alla politica un’inversione di rotta sui temi ambientali. Nel frattempo le tantissime associazioni continueranno a fare cultura e informazione sui temi legati alla bicicletta. E, a giudicare dal successo di Bimbimbici, possiamo dire che ancora una volta hanno fatto un ottimo lavoro, dimostrando a tutti che anche con la pioggia ĆØ possibile pedalare in sicurezza. Portiamo il caso di due cittĆ : Arezzo e Civitanova Marche.

Ad Arezzo, nonostante il maltempo, più di trecento tra bambini e genitori hanno animato la ventesima edizione di Bimbimbici, che si svolge in cittĆ dal 2003 (mentre l’evento in Italia nasce nel 2000). I più piccoli si sono presentati con k-way e casco, accompagnati dalle famiglie. Hanno dimostrato in maniera chiara che ĆØ possibile adottare una mobilitĆ sostenibile ed ecologica senza doversi per forza rifugiare nell’abitacolo alle prime gocce.

Massimo Tocci, consigliere nazionale FIAB e coordinatore di Bimbimbici ha ricordato che tante altre iniziative locali si sono svolto col maltempo, come a Piacenza e a Lodi, mentre in altre l’organizzazione ha preferito rimandare per evitare rischi legati alla sicurezza e all’assenza di infrastrutture ciclabili sicure. «à stato ripreso da molte associazioni il ritornello “Bimbimbici non fermarti mai” – commenta Tocci -. Sono una forza della naturaĀ».
L’evento diffuso in tantissime cittĆ da nord a sud ha offerto un’occasione per conoscere FIAB e le sue iniziative. Ā«Bimbimbici dura 365 giorni all’anno con il coinvolgimento di insegnanti, genitori, dirigenti scolastici e famiglie – sottolinea Tocci -. Alcune associazioni virtuose riescono a creare eventi multipli come FIAB Tigullio e Torino Bici&Dintorni. Nell’attesa del completamento del calendario e di fare un bilancio complessivo possiamo intanto dire che Bimbimbici e stato un successo. Strade scolastiche e cittĆ a misura d’uomo sono più vicineĀ».

Concludiamo il nostro viaggio con quanto successo a Civitanova Marche. Anche qui il maltempo ha caratterizzato lo scorso week end, ma l’evento si ĆØ comunque svolto con qualche piccolo cambio di programma. Si ĆØ discusso di “Strade Scolastiche” e dei collegamenti ciclabili con le scuole e gli impianti sportivi del quartiere sud ed ĆØ stata evidenziata la necessitĆ di migliorare la sicurezza per i bambini che pedalano per andare a scuola.
