Accessibilità e sicurezza stradale nelle scuole: l’impegno di FIAB Perugia Pedala

Accessibilità e sicurezza stradale nelle scuole: l’impegno di FIAB Perugia Pedala

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In occasione dell’iniziativa Tutti a scuola a piedi e in bici, andiamo in Umbria per conoscere da vicino l’associazione Fiab Perugia Pedala, nata nel 2015, che si distingue per il suo impegno non solo sui temi della mobilità urbana, ma anche per l’attività di promozione dell’uso della bici tra le nuove generazioni. Ne abbiamo sentito parlare durante la Conferenza dei presidenti di Ferrara, in cui è stata premiata insieme ad altre 11 associazioni.

Paolo Festi, il presidente, ci racconta che l’associazione sta portando avanti un lavoro costante di advocacy con le istituzioni, che ha restituito visibilità e autorevolezza e che ha portato alla creazione della Consulta della mobilità attiva e sicurezza stradale. “Siamo riusciti a portare all’attenzione pubblica il tema della mobilità urbana, anche se Perugia da questo punto di vista è messa male: abbiamo infatti un altissimo numero di auto, 760 su 1000 persone, tra i livelli più alti d’Italia. Il trasporto pubblico è carente e a questo si aggiunge un territorio comunale esteso e scollegato”. E poi prosegue: “Da poco sono state realizzate nel quartiere Ponte San Giovanni le prime corsie ciclabili della città che hanno scatenato polemiche. Creare collegamenti ciclabili organici e strade scolastiche sono tra i nostri obbiettivi. Per noi parole chiave sono spazio pubblico e comunità”.

perugia fiab
Piccola rappresentanza del gruppo scuola: Laura Pinti, Paolo Festi, Francesco Nicolini, Paolo Rosignoli, Agnese Garofalo.

L’impegno nelle scuole sui temi dell’accessibilità e della sicurezza stradale

Fin dalla fondazione, l’associazione ha aderito alla campagna Bimbimbici, in sinergia con le scuole del territorio, facendo rete con famiglie e insegnanti, per sensibilizzare i più giovani sui temi della mobilità sostenibile, della sicurezza negli spostamenti in città e per chiedere spazi dedicati in prossimità delle scuole, oltre a una qualità migliore dell’aria.

fiab perugia

Il gruppo scuola di riferimento è variegato, abbraccia una decina di persone (insegnanti e professionisti, appassionati di meccanica e del tema bici). Oltre al bike to school, sono numerose le proposte rivolte ai vari livelli scolastici, confluite nel “Catalogo delle offerte formative” del Comune di Perugia. 

Le prime attività del gruppo hanno preso il via all’interno della scuola dell’infanzia con appuntamenti dedicati alla sicurezza stradale: cartelli, gincane, simulazioni in strada hanno riscosso l’entusiasmo dei piccoli e delle famiglie. 

Alle scuole elementari invece il focus è stato l’accessibilità e la sicurezza stradale. “Abbiamo raccolto la necessità dei ragazzi nel diventare parte attiva sul tema della sostenibilità ambientale e l’esigenza di camminare e pedalare in sicurezza anche da parte dei ragazzi con disabilità motoria – racconta Laura Pinti, referente del gruppo scuola. “Così abbiamo portato in classe Luca Panichi, campione che ha mostrato come la città può essere vissuta anche in carrozzina, mappando insieme agli alunni i punti critici”. Panichi, classe 1969, umbro, è costretto sulla sedia a rotelle dal ’94, quando durante una gara ciclistica venne investito da un’auto. Non si è fermata però la sua voglia di correre che lo ha portato a diventare “passista scalatore in carrozzina”. “La sua è una testimonianza preziosa per far comprendere che muoversi autonomamente  in libertà e sicurezza è un diritto di tutti – afferma Laura – e che anche in carrozzina si possono scalare le vette più ardue. Mai mollare, fare sport è un diritto per qualsiasi persona”.

Più recenti sono stati i laboratori intrapresi all’interno delle scuole superiori con attività più tecniche legate alla meccanica e uscite sui pedali. 

Non mancano poi iniziative di urbanismo tattico, come quelle realizzate con altre associazioni tra cui Legambiente o la campagna campagna Clean City. 

Il caso di Niccolò Zucchini, giovane vittima di violenza stradale

C’è una storia che si intreccia con quella di Fiab Perugia Pedala ed è quella di Niccolò Zucchini che all’età di 11 anni ha perso la vita in strada. Era il 30 luglio del 2021, data indimenticabile per molte famiglie e per la comunità scolastica dell’istituto comprensivo Perugia 13. Con grande coraggio nei mesi a seguire, insieme alla famiglia di Niccolò, FIAB ha intrapreso un’indispensabile attività di sensibilizzazione sul tema della sicurezza e su quanto accaduto. “Non volevamo che questo fatto tragico rimanesse privato, volevamo diventasse pubblico: abbiamo sollevato il problema di una strada in cui è evidente la mancanza della sicurezza” spiega Festi.

Oltre ad alcuni momenti simbolici, come la posa di una ghost bike o la piantumazione di un albero nel giardino del quartiere, viene quindi avviato un progetto triennale presso le scuole medie che avrebbe dovuto frequentare Niccolò. Il progetto denominato “Vivere la bellezza in sicurezza” si è trasformato in un movimento prezioso per tutta la comunità. Racconta infatti Pinti che “i ragazzi a scuola hanno dedicato messaggi e riflessioni scritti nero su bianco contenenti le loro speranze e preoccupazioni, ampliando la discussione anche con le proprie famiglie o amici, con la speranza di diventare “ambasciatori di un nuovo movimento lento“. Quest’anno ci sarà l’evento di fine anno dedicato alla conclusione del triennio e per  l’avvio del prossimo, perché non si smetta mai di parlarne”.

Bimbimbici 2024, aspettando il giro d’Italia

Quest’anno la giornata di Bimbimbici si collega ad un evento speciale, ovvero il Giro d’Italia che passerà da Perugia il 10 maggio. L’appuntamento per la pedalata con le famiglie è fissato per il 5 maggio.

In quel giorno verrà realizzata una vera e propria “festa della bici”; sono previste infatti diverse attività organizzate con altre associazioni, dal laboratorio di ciclomeccanica all’asta delle bici, dalle gincane ai progetti rivolti agli istituti scolastici di Perugia. L’idea è di passare “dal banco di scuola alla strada”, a piedi e in bicicletta, per riflettere su quale sia la “città ideale”. Non mancheranno infine momenti convegnistici, passeggiate tra le mura cittadine, momenti enogastronomici e musicali.  

Cicloturismo di prossimità e Paciclica 

Eventi e pedalate sono frequenti nel calendario di Fiab Perugia Pedala, in particolare le uscite enogastronomiche alla scoperta delle eccellenze territoriali, dai presidi slow food alle strade del vino e dell’Olio dell’Umbria (con degustazioni e visite in cantina e frantoi) alle esperienze culturali. Ricordiamo anche le escursioni organizzate per celebrare i 500 anni del Perugino. Inoltre, fin dal 2016, FIAB Perugia Pedala è stata il punto di riferimento locale per l’organizzazione di Paciclica, l’evento nazionale che vede ciclisti arrivare da tutta Italia in occasione della Marcia della Pace Perugia-Assisi.