Il 19% delle biciclette in Europa parla italiano

Il 19% delle biciclette in Europa parla italiano

Condividi!

Presentato il report annuale di COLIBI-COLIPED, le associazioni europee dei produttori di biciclette e componentistica. Il documento espone interessanti dati su produzione e vendita nel continente – con dei risvolti particolarmente interessanti per il nostro paese.

Il 19% delle biciclette prodotte in Europa nel 2012 parla italiano. Il nostro paese è, insieme alla Germania, leader continentale della produzione di biciclette, con 2.195.000 di pezzi prodotti lo scorso anno.
Schiacciante la leadership italiana nel settore della componentistica, una delle eccellenze nazionali. Il 31% del valore della produzione europea di accessori e componenti per bici si deve ad aziende italiane (496 milioni di euro su un totale UE di 1.646 milioni).
Nel 2012 sono state vendute in Italia 1.606.000 biciclette. Quasi 20 milioni in tutta l’UE-27.
Stabili le vendite rispetto al 2011. Germania, Gran Bretagna e Francia, i paesi dove nel 2012 sono state acquistate più biciclette.

Il prezzo medio pagato da un italiano per l’acquisto della propria bicicletta è stato di 269 euro. L’olandese medio ne ha spesi 724, l’acquirente bulgaro 83.

Senza sosta la scalata delle bici elettriche: le vendite in Europa hanno fatto registrare un incremento sul 2011 quasi del 20%. 46.000 le e-bike vendute in Italia (il 5% del totale UE). Germania ed Olanda i paesi nei quali le pedelec vendono di più.

L’Italia è seconda solo alla Germania per numero di impiegati nel settore manifatturiero ciclistico con 3.350 addetti (*). Ampiamente prima, invece, prendendo in considerazione le sole aziende produttrici di componenti.

Complessivamente sono 20 milioni le biciclette vendute nel 2012 nell’EU-27. Nessun altro mezzo di trasporto individuale (moto, auto, etc.) ha venduto altrettanto.

COLIBI (Comité de Liaison des Fabricants  Européens de Bicyclettes) è l’associazione dei produttori di biciclette, COLIPED (Comité de Liaison des Fabricants de Pièces et Equipements de Deux-roues des pays de la C.E.) invece raggruppa i produttori di componenti.

nota: questo dato non include le tante altre professioni legate alla filiera della bici (grossisti, negozianti, meccanici, trasportatori, noleggiatori, guide turistiche, cycling officer, etc.) ma si riferisce solo alle aziende che producono bici e/o componenti