«Il ripristino del finanziamento, addirittura aumentato, da parte della Regione Abruzzo e la redazione del progetto definitivo sono passi fondamentali per la realizzazione di quest’opera, attesa da molto tempo e per di più strategica sia come elemento della Ciclovia Adriatica sia come punto terminale della Ciclovia Salaria». A parlare è il presidente FIAB, Alessandro Tursi, che dà l’idea dell’importanza del ponte ciclopedonale sul fiume Tronto, che permetterà di collegare in maniera bike friendly Abruzzo e Marche lungo la Ciclovia Adriatica, un percorso cicloturistico che parte dalla Puglia e risale la penisola fino al Friuli Venezia Giulia. Il ponte costerà 3,5 milioni di euro circa.
Nei giorni scorsi FIAB ha partecipato all’evento di presentazione del progetto, su cui la Regione Abruzzo ha confermato il finanziamento dopo un’iniziale stop. Oltre al presidente Alessandro Tursi, c’erano il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, il sottosegretario abruzzese con delega alle infrastrutture, Umberto D’Annuntiis, il sindaco di Martinsicuro, Massimo Vagnoni, e il suo omonimo di San Benedetto del Tronto, Antonio Spazzafumo. Un incontro di rilievo che ha dunque coinvolto tutti gli attori delle realtà interessate dal ponte, un’opera attesa da molto tempo.
«Va ricordato – ha aggiunto Tursi – che la Ciclovia Adriatica è la principale delle rete Bicitalia FIAB, oggi fatta propria dallo Stato nel Piano Generale della Mobilità Ciclistica. Ha una doppia valenza: sia turistica, sia per la mobilità quotidiana. Un’opera di questa portata è più che degna di entrare a far parte della rete EuroVelo, di cui FIAB è coordinatrice per l’Italia». In merito a quest’ultimo tema vi invitiamo ad ascoltare il commento del presidente FIAB ai microfoni della RAI.
In base alle informazioni che FIAB ha raccolto si dovrebbe partire con la gara d’appalto e assegnare i lavori entro il 2023. Mercoledì 29 marzo è stato anche fatto un sopralluogo nella zona in cui dovrebbe essere costruito il ponte ciclopedonale sul fiume Tronto. Luoghi che FIAB conosce bene anche perché la Ciclovia Adriatica è da tempo uno degli obiettivi che la Federazione ha fissato per migliorare l’offerta cicloturistica nazionale. Nel 2016, lo ricordiamo, la Bicistaffetta aveva percorso proprio la Ciclovia Adriatica da Termoli a Rimini per sensibilizzare gli attori del territorio e la politica.
La conferma dei fondi sul ponte ciclopedonale sul fiume Tronto e la redazione del progetto definitivo danno ragione a quell’impegno. Una volta costruita, questa infrastruttura collegherà la rete ciclabile di Martinsicuro, in Abruzzo, con quella ancora in cantiere di San Benedetto del Tronto, nelle Marche. Stando al progetto il ponte dovrà essere lungo 40 metri e largo poco più di 4 metri e mezzo.