Fondazione Benefattori Cremaschi è il primo ente non profit in Italia ha ottenere la certificazione “Azienda bike friendly” da parte di FIAB, raggiungendo il livello argento e con la prospettiva di scalare il podio nel corso dei prossimi anni. Si tratta anche della prima realtà del cremasco a ricevere questo attestato, con cui vengono riconosciuti la volontà e l’impegno di aver realizzato un ambiente di lavoro che promuove e sostiene l’utilizzo della bicicletta.
Un punto di arrivo ma anche di partenza, dunque, all’interno del percorso in ambito green che la fondazione ha intrapreso orami da qualche anno e che porta avanti coinvolgendo gli oltre 400 dipendenti, i famigliari degli ospiti e, di riflesso, tutta la comunità. In linea con una visione strategica attenta al contesto in cui opera, FBC ha già adottato alcune linee strategiche e diffuso buone prassi che rientrano nei parametri ESG, utilizzati per misurare le performance ambientali, di impatto sociale e di governance di una realtà.
Valeria Lorenzelli, vicepresidente FIAB e responsabile del progetto, sottolinea: “FBC è la prima azienda certificata da FIAB ad integrare l’uso della bici nel programma “Luoghi di lavoro che Promuovono Salute – Rete WHP Lombardia”, rispondendo a un modello promosso dall’OMS per promuovere cambiamenti organizzativi sui luoghi di lavoro, orientando le persone verso stili di vita salutari, per la prevenzione di malattie croniche. Una mossa saggia e interessante, un esempio virtuoso che può fare scuola tra le aziende a livello nazionale, riflettendosi positivamente sul benessere di tutta la cittadinanza”.
Le azioni messe in atto da FBC per promuovere la mobilità attiva
La certificazione di FIAB è stata assegnata sulla base di una serie di azioni concrete che l’ente non profit ha messo in atto:
- Bici aziendali e infrastrutture: la Fondazione ha messo a disposizione tre biciclette aziendali riconoscibili da un adesivo identificativo. Inoltre, sono state create e migliorate infrastrutture per agevolare l’uso delle biciclette, tra cui docce e armadietti per il personale sanitario e amministrativo.
- Attrezzature e spazi: presso le due sedi sono disponibili delle aree con rastrelliere con kit per le piccole riparazioni, una presa per la ricarica delle bici elettriche e sono attivi dei sistemi di videosorveglianza.
- Estensione dei servizi alla cittadinanza: le infrastrutture per le biciclette sono accessibili anche ai visitatori, con rastrelliere e segnaletica adeguata che permette di collegarsi alle ciclabili comunali.
- Sensibilizzazione del personale: a partire da questo riconoscimento FBC promuoverà l’uso della bicicletta attraverso campagne di sensibilizzazione, eventi, escursioni e la diffusione di materiale relativo all’esistenza di percorsi cittadini.
- Coordinamento e organizzazione: è stata nominata una “Mobility Manager” interna alla Fondazione che si occuperà di coordinare le iniziative, raccogliere e fornire informazioni sulla mobilità ciclabile utile ai dipendenti.
Il ruolo della FIAB locale, FIAB Cremasco
L’iniziativa è partita tramite un confronto con la delegazione locale, FIAB Cremasco, che ha veicolato la comunicazione e che d’ora in poi collaborerà con FBC per la messa a punto di ulteriori migliorie e di occasioni di interesse per il personale.
Nei prossimi mesi verrà creata e diffusa una mappa digitale dei percorsi ciclabili, che insieme al materiale informativo sull’uso sicuro della bicicletta già disponibile, sarà fornito a tutti gli interessati. A 20 dipendenti verrà inoltre data l’opportunità di tesserarsi gratuitamente a FIAB per un anno, usufruendo di sconti e di momenti di formazione. Proprio riguardo l’aspetto formativo, FIAB cremasco offrirà un corso base sulla manutenzione della bicicletta specificatamente dedicato a chi lavora in FBC.
Per coronare questa nuova intesa verrà organizzata una cicloescursione cittadina, patrocinata dal Comune di Crema e aperta a tutti, che si terrà il 21 settembre in occasione della Giornata mondiale dell’Alzheimer 2024 e che rientra, peraltro, nella Settimana europea della mobilità sostenibile.
“Pedala con FBC”, la campagna per implementare i servizi
La prospettiva a cui auspica FBC è che la mobilità attiva sia la modalità di spostamento preferita da un numero sempre crescente di dipendenti e per questo la direzione ha in programma di mettere a disposizione anche un mezzo a due ruote elettrico.
“Siamo fieri di ottenere la certificazione da parte di FIAB Italia e siamo convinti che questo passo sia un tassello di un puzzle più grande che in primis riguarda la Fondazione con i suoi 400 dipendenti ma al quale auspichiamo partecipi l’intera Città, per promuovere insieme a noi l’importanza di una mobilità che sia sempre più sostenibile. Un primo appello è quello di sostenere la campagna di raccolta fondi “Pedala con FBC”, grazie alla quale potremo dotarci di una bici elettrica” spiega Bianca Baruelli, Presidente Fondazione Benefattori Cremaschi, durante la conferenza stampa del 17 luglio.
Una e-bike permetterà di muoversi ancora più agilmente e velocemente nel centro città, evitando così l’utilizzo dell’auto, anche in quelle occasioni in cui sia necessario trasportare con celerità documenti tra una sede e l’altra e svolgere attività domiciliari in città. Con la campagna “Pedala con FBC”, si lancia quindi una raccolta fondi con un obiettivo di 900 euro con un appello rivolto a tutta la comunità che potrà supportare l’Ente cremasco con una donazione.
“Nell’ambito del piano di governo del territorio e grazie ai fondi regionali ed europei, anche il Comune rinnova il suo impegno per rendere la città di Crema a misura di bicicletta, sia in termini di sensibilizzazione dei cittadini che di implementazione di infrastrutture. I miei complimenti a Fondazione Benefattori che ricopre il ruolo di apripista della mobilità per la diffusione di buone prassi” commenta Franco Bordo, Assessore all’Ambiente, Mobilità e Commercio del Comune di Crema.
Se anche la tua è una azienda che promuove la mobilità sostenibile in bicicletta e sei interessato a ottenere la Certificazione Aziende Bike Friendly scopri come fare cliccando sulla pagina dedicata.
In copertina Piazza Garibaldi ph Paola Piacentini