Google Maps, una delle app-navigatore più utilizzate, ha reso visibili anche le ciclabili sulla piattaforma. In un anno che ha visto aumentare gli spostamenti in bicicletta in tantissime città, anche italiane, il più grande motore di ricerca al mondo si è adeguato alle nuove (ottime) abitudini dei cittadini per servire gli utenti sul web. Chi volesse andare da un punto A a un punto B ha ora a disposizione anche la modalità “in bici”, dove scoprire gli itinerari ciclabili più sicuri.
La novità di Google Maps bike friendly è positiva per i tanti pendolari e ciclisti che utilizzano la bicicletta tutti i giorni, muovendosi da un punto all’altro della città. Prima di questa nuova funzione, il rischio per gli utenti che sceglievano l’app come navigatore era quello di farsi indirizzare verso strade pericolose e troppo trafficate. Lo strumento della multinazionale di Mountain View si è finalmente adeguato all’esigenze della mobilità ciclistica urbana. E senz’altro sarà apprezzato anche dai tantissimi cicloturisti che – speriamo presto – torneranno a popolare i nostri territori e le nostre città.
Quando si inserisce la destinazione su Google Maps basta selezionare l’icona della bicicletta (che si va ad aggiungere a quelle di “auto”, “mezzi pubblici” e “a piedi”) prima di avviare la navigazione. A questo punto non resta che utilizzarla quando bisogna pedalare verso mete non proprio conosciute. La notizia di Google è arrivata al termine di un anno fondamentale per la transizione verso mezzi di trasporto meno inquinanti. La pandemia ha colpito duramente il trasporto pubblico e la bicicletta rappresenta l’unica alternativa al mezzo privato. Secondo il vicepresidente della Commissione Europea, Frans Timmermans, la bici è una delle soluzioni per la rinascita europea. Nel frattempo FIAB è tornata sull’urgenza di investire sul bike to school, soprattutto in ottica di salute, attraverso la campagna realizzata insieme alla Società italiana di pediatria.