Ride With Us 2016. Da Venezia a Torino, pedalando per salute e clima

Ride With Us 2016. Da Venezia a Torino, pedalando per salute e clima

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29 ottobre – 2 novembre 2016

RIDE WITH US for Climate Change

Parte con un nobel la pedalata per il clima di ride with us

Sarà Filippo Giorgi, Vice Chair del gruppo dell’IPCC che ha vinto nel 2007 il premio Nobel per la Pace insieme con Al Gore, il protagonista del primo degli eventi serali che scandirà le tappe della terza edizione del tour per il clima in bicicletta di Ride With Us.

Filippo Giorgi, Responsabile dell’Unita di Fisica Terrestre del Centro Internazionale Abdus Salam di Fisica Teorica di Trieste, illustrerà alle 19.00 presso l’Hotel Tritone di Mestre, il legame esistente tra clima e salute.

“I cambiamenti climatici hanno molteplici effetti sulla salute umana”, sottolinea Giorgi. “Purtroppo questo legame non trova sempre lo spazio che merita quando si affronta il tema del cambiamento climatico. Per questo mi fa particolare piacere partecipare alla prima della serie di conferenze che si succederanno lungo le tappe del tour di Ride With Us, dedicato nel 2016 proprio a questa importante relazione”.

Daniele Pernigotti, promotore dell’iniziativa. “È un grande onore per noi potere ospitare per la seconda volta Filippo Giorgi che già aveva dato il via al nostro tour Venezia-Copenaghen nel 2014. Filippo è un importante scienziato il cui valore è riconosciuto a livello internazionale ed è fantastico poter avere la sua presenza nel primo dei nostri incontri con la cittadinanza”.

L’incontro sarà preceduto dal prologo in bicicletta da Venezia, partenza alle ore 17.30 da Piazzale Roma, all’Hotel Tritone di Mestre. Il tradizionale prologo rappresenta l’occasione per riaffermare l’assoluta necessità di assicurare un collegamento ciclabile sicuro, a Venezia, tra centro storico e terraferma.

Il giorno successivo il gruppo di ciclisti partirà alle ore 8.00 da Piazza del Mercato, Marghera, in direzione di Governolo (MN), dove incontrerà la Coalizione mantovana per il clima. Le tappe successive sono Cremona, Pavia, Asti. L’arrivo è previsto per il 2 novembre all’Ospedale Regina Margherita di Torino, con l’intervento conclusivo di Luca Mercalli.

Da segnalare la curiosa modalità di partecipazione di Massimo Brocco che pedalerà da Venezia a Torino con una normale bicicletta da città senza cambi, denominata “La Poderosa”. Al termine del percorso La Poderosa sarà messa all’asta e l’intero incasso devoluto alla Ricerca in campo ematologico pediatrico dell’Ospedale Regina Margherita.

Il Progetto

Per il terzo anno consecutivo una carovana di biciclette partirà da Venezia per sottolineare l’importanza di un’azione urgente e globale contro il cambiamento climatico.

Nel 2014 i promotori dell’iniziativa, Daniele Pernigotti e Claudio Bonato, hanno pedalato per 2000 km fino a Copenaghen.

L’anno successivo il gruppo si è allargato con la partecipazione di un medico dell’Ospedale Regina Margherita di Torino, Roberto Laudati, e di un’ampia rappresentanza del Pedale Veneziano, centenaria associazione ciclistica di Venezia centro storico. La destinazione del 2015 è stata Parigi, sede della COP 21, dove è stato firmato lo storico Accordo globale sul cambiamento climatico.

Quest’anno il numero di ciclisti aumenta ulteriormente, grazie all’adesione della FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta). Il tragitto diventa invece tutto italiano, attraversando l’intera pianura padana fino all’ospedale Regina Margherita di Torino, per sottolineare l’importante legame tra i mutamenti climatici e la salute.

L’evento avrà luogo dal 29 ottobre al 2 novembre, giusto una settimana prima dell’avvio dei negoziati dell’UNFCCC a Marrakech, Marocco, dal 7 al 18 novembre (COP22), in cui s’inizierà a dare concretezza all’Accordo di Parigi.

Al termine di ogni tappa avranno luogo degli eventi serali dove far incontrare la cittadinanza con esperti del cambiamento climatico, quali Filippo Giorgi, Stefano Caserini e Luca Mercalli.

“L’Accordo di Parigi”, secondo Pernigotti, “ha sancito la volontà del mondo intero di dare avvio alla transizione verso un’economia a basso contenuto di carbonio, prospettiva che deve necessariamente riservare un posto d’attenzione alla mobilità leggera e all’uso della bicicletta nelle aree urbane”.

“Pedalare è il nostro modo semplice e silenzioso”, continua Pernigotti, “con cui evidenziare l’importanza che riveste la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico per ogni comune cittadino. Farlo insieme a altre persone che condividono la finalità del nostro progetto, equivale ad esprimere in coro la richiesta per un’azione urgente non più derogabile”.

Alberto Fiorin, Presidente del Pedale Veneziano, ribadisce l’apprezzamento e l’appoggio al progetto fin dalla sua nascita. “Ride With Us è un evento che esprime perfettamente il nostro modo di intendere la bicicletta. Non è solo il mezzo di trasporto ideale, in quanto a impatto zero sull’ambiente, ma è soprattutto il modo migliore per conoscere e rispettare il mondo che ci circonda, perché – come ha scritto Guido Piovene – viaggiare dovrebbe essere sempre un atto di umiltà. E per noi, pedalando lungo le rive dei fiumi della Val Padana, lo sarà anche questa volta”.

Per Antonio Dalla Venezia, Consigliere nazionale FIAB, “l’iniziativa coniuga il tema della mobilità lenta con le questioni ambientali e sociali proprie del nostro tempo. La bicicletta rappresenta quindi il tramite tra le sensibilità di ciascuno di noi e l’idea di una società più giusta. La FIAB in questo evento trova lo specchio dei propri pensieri e della propria ragion d’essere”.

Le tappe

La partenza avverrà simbolicamente venerdì pomeriggio 28 ottobre con il prologo Venezia-Mestre, mentre la mattina di sabato 29 ottobre vi sarà la partenza ufficiale del tour da Marghera.