Sei posti bici gratis sugli Intercity al Sud. Dal 2021 in tutta Italia

Sei posti bici gratis sugli Intercity al Sud. Dal 2021 in tutta Italia

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A partire da oggi, sabato 17 ottobre, fino al primo dicembre è possibile prenotare fino a sei posti bici gratis sui treni Intercity che corrono tra Roma e Reggio Calabria e tra Roma e Salerno. Da dicembre in poi il servizio sarà a pagamento e nel corso del prossimo anno c’è l’impegno a estenderlo su tutta la rete nazionale. La notizia è stata pubblicata sul sito ufficiale di FS News a pochi giorni dalla decisione in sede europea di rendere obbligatori almeno quattro posti bici per ciascun treno nuovo o rinnovato in tutto il vecchio continente. Un grande successo per l’intermodalità in Italia e la conferma del valore di FIAB nel suo costante lavoro di advocacy.

Un anno fa vi avevamo raccontato del progetto con cui Trenitalia puntava a ospitare fino a sei biciclette sui treni Intercity per allargare il servizio bici+treno non soltanto ai cicloturisti, ma anche ai pendolari. Finalmente l’idea è stata messa a terra con la possibilità di sperimentare la novità che permette al nostro paese di far un passo in più verso le migliori esperienze europee di intermodalità. Il consigliere nazionale FIAB, Massimo Gaspardo Moro, ha citato alcuni esempi: «Sugli Intercity tedeschi e austriaci ci sono otto posti bici. In Germania e in Trentino Alto Adige alcuni convogli possono trasportare anche 30 mezzi».

Il dibattito sulla mobilità ciclistica e sul futuro dei mezzi pubblici è sul tavolo della politica e, oggi più che mai, è necessario seguire una rotta ben precisa per dare la svolta bike friendly di cui l’Italia ha bisogno.«Grazie all’integrazione bici+treno raggiungere le meraviglie d’Italia, anche quelle più lontane, è dunque più facile – leggiamo sul sito di FS News – Per tutti gli appassionati ciclisti, che siano amatori o professionisti, Trenitalia ha realizzato anche un travel book dedicato alle ciclovie, una guida utile e interessante per scoprire 20 insoliti itinerari utilizzando il treno regionale, dalla Costa dei Trabocchi in Abruzzo al cuore del Canavese, in Piemonte, seguendo il corso della Dora Baltea».