UNICEF e FIAB insieme contro la crisi climatica, in difesa dei diritti delle giovani generazioni

UNICEF e FIAB insieme contro la crisi climatica, in difesa dei diritti delle giovani generazioni

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I rischi e i bisogni delle giovani generazioni sono stati al centro del convegno pubblico La tutela dell’ambiente viaggia su due ruote che si è svolto sabato 30 novembre a Milano nell’ambito della Conferenza Presidenti di FIAB-Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. Un appuntamento annuale che ha visto la partecipazione numerosa delle/dei rappresentanti delle 180 FIAB locali in arrivo da tutta Italia: da Messina a Trieste, da Cagliari a Cremona, da Caserta a Torino. Insieme, per una tre giorni ricca di spunti e confronti, per ritrovarsi e dibattere sull’attualità ma anche per condividere strumenti e proposte.

Nel convegno si sono alternate diverse voci – medici, esperti di clima, amministratori pubblici, portavoce di UNICEF – che hanno portato a riflettere sulla trasformazione delle nostre città e sui rischi reali legati alla crisi climatica, con l’obiettivo di stringere alleanze e trovare strategie per affrontare l’urgente transizione ecologica, sfruttando l’enorme potenziale offerto della bicicletta.

Valeria Lorenzelli, vicepresidente FIAB Italia

La vicepresidente di FIAB Italia Valeria Lorenzelli, nel ruolo di moderatrice, ha tenuto le fila di un discorso complesso sulla mobilità attiva, in cui si sono ben inseriti i contributi degli ospiti. Al suo fianco in apertura Andrea Scagni, presidente di FIAB Milano Ciclobby, mentre nel finale ha preso parola il presidente Alessandro Tursi per le conclusioni.

“La crisi climatica è la crisi dei diritti dei bambini”: la voce di UNICEF

Chiara Ricci, direttrice dell’Ufficio Sostenibilità e Climate Change di UNICEF Italia – che dallo scorso anno collabora con FIAB per promuovere i diritti dell’infanzia legati al tema della salute e della sostenibilità ambientale – ha spiegato come “la crisi climatica è una crisi dei diritti dei bambini e degli adolescenti, più vulnerabili e più colpiti anche se sicuramente i meno responsabili delle cause del cambiamento climatico”.

Da sinistra: Tursi, Bovolenta, Lorenzelli, Giubelli, Bertolotti, Ricci

Secondo il report sul climate change di UNICEF, infatti, un miliardo di bambini nel mondo vive in paesi ad altissimo rischio e il 99% di tutti i bambini è esposto ad almeno uno dei principali rischi, shock o stress climatici e ambientali. Durante l’intervento ha inoltre illustrato i contenuti della Convenzione dei diritti sull’infanzia dell’Onu e la campagna Cambiamo Aria.

Aequilibria, l’impresa virtuosa con le “bici aziendali”

Daniele Pernigotti, oltre ad essere un cicloattivista è CEO di Aequilibria Srl (azienda Bike Friendly certificata FIAB) e Presidente del CEN/TC 467 ‘Climate change’. Una misura del suo impegno e della sua passione per la bici, la regala la foto scattata nel 2015 in cui lo si vede avanzare in sella al suo destriero in mezzo a una montagna di neve, mentre pedala verso la COP 21 di Parigi.

È lui a portare un originale (quanto virtuoso) punto di vista aziendale e ad affrontare il tema della decarbonizzazione dei trasporti ricordando gli obiettivi del Green Deal europeo che prevede un -55% delle emissioni entro il 2030 e un coefficiente 0 entro il 2050.

Secondo i rapporti del Parlamento Europeo, infatti, dal 1990 al 2019 i livelli di emissioni di CO2 sono diminuiti in tutti i principali settori (residenziale e commerciale, rifornimento energetico, industria, agricoltura) tranne che nei trasporti interni, dove si registra addirittura un sostanziale aumento imputabile, per il 71,7%, al trasporto su strada. Per incentivare la mobilità in bicicletta è indispensabile che tutte le parti coinvolte si adoperino per realizzare infrastrutture di qualità, assicurare l’intermodalità con il trasporto pubblico locale, garantire il rispetto dei diritti di chi pedala, valorizzare la mobilità sostenibile con una comunicazione efficace.

Come raccontare il mondo della bici in tv: l’intervento di Di Giovampaolo

A ricordarci il ruolo chiave dell’informazione è Alfredo Di Giovampaolo, ideatore e conduttore della rubrica Pedala Italia in onda su Rainews 24, nonché socio FIAB (ci teniamo a ricordarlo!).

“L’informazione e la divulgazione sono un tassello strategico nella promozione dei benefici legati all’uso della bici. Dobbiamo portare l’attenzione del grande pubblico su questi temi, sensibilizzare le persone, orientarle verso scelte più consapevoli e stili di vita sostenibili, rivolgendoci in particolare a chi ancora non usa la bici e soprattutto ai giovani, direttamente interessati allo sconvolgimento ambientale che stiamo lasciando loro in eredità”, spiega Di Giovampaolo. L’indicazione è quella di comunicare con chi sta “fuori dalla bolla”, ovvero con chi non conosce “il mondo della bicicletta”.

Salute e inquinamento, la parola al Dottor Crosignani di ISDE Italia

Paolo Crosignani è una figura di riferimento di ISDE Italia, l’associazione Medici per l’ambiente nata nel 1989 da un gruppo di professionisti consapevoli che per garantire la salute di ciascuno, i medici devono occuparsi anche della salute dell’ambiente, sia come medici che come abitanti della terra. ISDE Italia si pone quindi come interfaccia tra il mondo scientifico, la popolazione e gli amministratori per sensibilizzare sull’importanza della sicurezza ambientale, coordinandosi a livello internazionale con l’International Society of Doctors for the Environment, di cui è affiliata.

Crosignani da anni porta avanti ricerche sugli effetti dell’inquinamento atmosferico sul benessere delle persone, considerando malattie respiratorie, problematiche cardiovascolari e oncologiche. Nel convegno ha presentato un interessante studio sul rapporto tra bicicletta e salute e i co-benefici per le persone e l’ambiente, dimostrando come le politiche per il miglioramento della qualità dell’aria, la riduzione delle emissioni di gas inquinanti e la realizzazione di infrastrutture urbane a favore della ciclabilità, abbiano effetti positivi non solo sulla salute individuale, ma sull’intera collettività.

Milano, lo spazio pubblico e la rigenerazione urbana

A darci una fotografia di Milano è il consigliere comunale Marco Mazzei, presidente della Commissione Mobilità, Trasporti e Lavori Pubblici del Comune, da sempre impegnato come attivista nel contesto cittadino. Dalla sua presentazione emerge una Milano ancora ricca di contraddizioni ma alle prese con un’importante e urgente trasformazione, in cui mobilità e urbanistica, insieme, possono svolgere un ruolo chiave per la gestione dello spazio pubblico e una sua più equa ripartizione tra persone e automobili.

Tra le altre cose, Mazzei ha mostrato alla platea interventi di urbanismo tattico portati avanti con il progetto “Piazze Aperte” (nelle immagini il caso di via Venini, angolo via Spoleto, prima e dopo l’intervento) e ha ricordato la recente campagna di sensibilizzazione realizzata nell’ambito del piano ‘Milano futura ora’, per valorizzare le necessità di chi pedala, gioca, cammina, si muove con i mezzi pubblici. “Conquistiamo il nostro spazio pubblico” è il messaggio della campagna rivolto alla cittadinanza.

Codice della Strada e sicurezza stradale, il messaggio di FIAB

“Il nostro convegno pubblico lascia sicuramente un segno nella città di Milano dove FIAB  ha la sua sede nazionale e dove abbiamo voluto portare alla ribalta temi di grande attualità per la mobilità sostenibile e l’ambiente in un momento storico in cui la recente approvazione del Codice della Strada porta l’Italia indietro di 40 anni rispetto ad altri paesi europeiafferma il Presidente FIAB Italia Alessandro Tursi. – L’assenza, nel nuovo Codice della Strada, di provvedimenti per la riduzione della velocità, che è tra le prime cause di morte sulle strade, è tra le principali criticità condivise dalle altre associazioni ambientaliste, per la mobilità sostenibile e dei familiari delle vittime sulla strada”.

Ringraziamo infine per l’ospitalità Monte Rosa 91 (l’edificio polifunzionale gestito da AXA IM Alts), ANCI Lombardia per il patrocinio e Pin Bike, Delta Pav, Up2Go e rivista BC per il supporto.