Sicurezza dei ciclisti: facciamo chiarezza

Sicurezza dei ciclisti: facciamo chiarezza

Sull’onda emotiva della morte di Michele Scarponi si è parlato molto della sicurezza dei ciclisti, anche se non sempre con cognizione dell’argomento. Gli interventi più efficaci sono quelli che ne incentivano la crescita, sintetizzati nel motto “Safety in numbers”. di Edoardo Galatola - Responsabile Sicurezza Stradale FIAB

Il numero dei ciclisti è in aumento? Sì

Il numero dei ciclisti è in aumento? Sì

L'Italia ha un bel primato. Il maggior numero di città in Europa che si sono impegnate a raggiungere il 15% di mobilità ciclistica entro il 2020. Sono infatti 30 le nostre città, tra cui Milano, che hanno aderito alla Carta di Bruxelles. Però nessuno misura l’evoluzione della mobilità. Come si fa a raggiungere il 15% di modal split senza misurarlo? Sappiamo che il numero dei ciclisti è in aumento per un movimento spontaneo, senza politiche di supporto e senza rilevazioni per verificare tendenze e raggiungimento di obiettivi. di Edoardo Galatola

Sicurezza stradale? Un vero controsenso!

Sicurezza stradale? Un vero controsenso!

Come riconoscere un governo del fare e delle competenze da un governo di soli proclami? Le differenze si vedono dai dettagli. È stato detto che il governo ha a cuore sicurezza stradale e diffusione della mobilità ciclistica.La scorsa settimana in Commissione Trasporti è stata eliminata la norma per introdurre il controsenso ciclabile. Invece di legiferare per “sentito dire” sarebbe importante chiedere pareri a tecnici competenti!