Risoluzione a favore del cicloturismo. Favorevole il ministro Franceschini

Risoluzione a favore del cicloturismo. Favorevole il ministro Franceschini

Il Ministro dei Beni Culturali e del Turismo ha evidenziato l'utilità di una rete cicloturistica anche per spostare flussi da alcuni luoghi  letteralmente soffocati da turisti, e per la valorizzazione dell’Italia come museo diffuso. Un turismo colto e intelligente che rispetti la natura del Paese e i contenitori fragili come le nostre città d’arte. di Raffaele Di Marcello

Lombardiainbici 2016 – la Via delle Risaie

Lombardiainbici 2016 – la Via delle Risaie

Speciale ed unica, l’edizione di quest’anno, raccoglie e sviluppa uno dei temi guida della grande esposizione universale EXPO 2015, con la sua impegnativa sfida sulla sostenibilità alimentare dell’intero pianeta. Si pedalerà infatti lungo l’itinerario n. 10 “Via delle Risaie” individuato nel Piano Regionale della Mobilità Ciclistica, rendendo omaggio ad uno degli alimenti fondamentali del nostro pianeta e di cui l’Italia è produttore leader europeo e mondiale.

Petizione per il treno+bici sulla ciclabile della Valsugana

Petizione per il treno+bici sulla ciclabile della Valsugana

La ciclopista della Valsugana lunga ben 80 km e che collega i laghi di Caldonazzo e Levico con la bella città di Bassano del Grappa, è un vero e proprio paradiso per tutti gli appassionati delle due ruote a pedali. E' necessario garantire un maggiore servizio treno+bici che permetta a tutti di fruire dello splendido percorso ritornando poi al punto di partenza con il treno. 

Rallentando – Brava gente. Un viaggio tra memoria e solidarietà

Rallentando – Brava gente. Un viaggio tra memoria e solidarietà

Un'impresa senza precedenti. Un'impresa al contempo sportiva, educativa e culturale: attraversare in bici, in pattini e in¬fine a piedi, in 1 mese e oltre 2.500 km di percorso, tutti i principali Campi di concentramento e i luoghi della Memoria italiana legati alla deportazione. 28 luoghi, troppo spesso dimenticati. Luoghi che ci parlano del passato ma che sussurrano al presente e al futuro del nostro Paese.

In cicloesplorazione sulla Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese.

In cicloesplorazione sulla Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese.

In bici da Cassano Irpino e Caposele a Santa Maria di Leuca. Presenti anche numerosi soci e delegazioni FIAB da Campania, Basilicata e Puglia. Un’esperienza di mappatura e promozione partecipata dell’itinerario che per 500 chilometri segue le condotte di una fra le più imponenti opere d’ingegneria idraulica mai realizzate al mondo.

Da oggi, anche in Italia, si parla di Ciclovie

Da oggi, anche in Italia, si parla di Ciclovie

E’ notizia di pochi giorni fa la firma di due ministeri e di 8 regioni sui protocolli per la realizzazione dei primi tre grandi itinerari ciclabili nazionali. E’ una data importante per FIAB, che ha speso molte energie sul tema della rete nazionale e rappresenta un punto di partenza se si vuole dotare anche l’Italia di una rete che si compenetri con EuroVelo.

L’Intrepida. Cicloturistica d’epoca sulle strade della battaglia di Anghiari

L’Intrepida. Cicloturistica d’epoca sulle strade della battaglia di Anghiari

Si svolgerà domenica 16 ottobre ad Anghiari la 5° edizione de L’Intrepida, pedalata non agonistica riservata a ciclisti muniti di bicicletta d’epoca e vestiti con abbigliamento consono. L’Intrepida è nata nel 2012 e nelle prime 4 edizioni ha fatto registrare un indiscutibile successo. Grazie a paesaggi mozzafiato, scorci storici, strade bianche in perfette condizioni, gustosi ristori d’epoca ..

Ciclo-Palio di Feltre 2016 – Pedalando ai confini del Parco

Ciclo-Palio di Feltre 2016 – Pedalando ai confini del Parco

Dal 5 al 7 agosto torna il Palio di Feltre. Ed insieme ai tanti spettacoli che compongono questo evento si riconferma l’appuntamento con il Ciclo-Palio di Feltre. Due giornate dedicate alla bicicletta e per conoscere diversi angoli della Vallata Feltrina. L'edizione 2016 è dedicata a natura ed ambiente con il tema “Pedalando ai confini del Parco” per rivolgersi al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

Bassano. In treno solo due bici. Decine di turisti a terra e protesta degli albergatori.

Bassano. In treno solo due bici. Decine di turisti a terra e protesta degli albergatori.

Decine di ciclisti stranieri lasciati a piedi da Trenitalia. Infuriati. Accade a Bassano del Grappa. Sulla ciclabile della Valsugana passano ogni anno ben 300 mila cicloturisti ma i treni possono caricare al massimo due bici. Una volta tanto non sono le associazioni dei ciclisti a protestare ma albergatori ed operatori turistici. Finalmente ci si accorge che il cicloturismo porta lavoro e andrebbe "coccolato". E ci si chiede, ma che pubblicità faranno all'Italia "in bici" questi cicloturisti tedeschi? di Stefano Gerosa