Friuli in bicicletta. 13 road-book nelle Terre dei Patriarchi

Friuli in bicicletta. 13 road-book nelle Terre dei Patriarchi

In bicicletta attraverso le Terre dei Patriarchi. Scoprire il Friuli in bicicletta, mezzo slow per eccellenza, attraversando le Terre dei Patriarchi è un’esperienza che porta fuori dal tempo e dalle rotte conosciute ai più, ora possibile grazie ai nuovi percorsi ciclabili ideati dalla Provincia di Udine e testati da Fiab.

#Bastamortinstrada Flashmob nazionale il 9 novembre 2014

#Bastamortinstrada Flashmob nazionale il 9 novembre 2014

DOMENICA 9 NOVEMBRE il movimento #Salvaiciclisti promuove un evento di protesta diffuso in tutto il territorio nazionale "per ribadire e ricordare le stragi della strada, in seguito ad un periodo nefasto per pedoni, ciclisti e soggetti vulnerabili, con vittime in aumento in assoluta controtendenza con i dati dell’incidentalità globale".

Maleducazione sui pedali? No, grazie [3° puntata]

Maleducazione sui pedali? No, grazie [3° puntata]

Al di là del fastidio che ci possono dare certe campagne denigratorie, credo dovremmo lavorare per riportare il dibattito soprattutto sul piano della proposta politica. Si può e si deve invece contestare ogni stupida "caccia alle streghe". A fronte della scarsità di mezzi e di uomini delle forze dell’ordine, si tratta di fare delle scelte di priorità. E la politica seria deve guardare non tanto alle campagne giornalistiche “da bar” ma più seriamente alle statistiche sull’incidentalità.

FIAB è Centro Nazionale di Coordinamento Eurovelo, ma qualcuno se lo dimentica

FIAB è Centro Nazionale di Coordinamento Eurovelo, ma qualcuno se lo dimentica

Negli ultimi tempi si susseguono numerose iniziative riguardanti le ciclovie italiane ricadenti nell'ambito del progetto EuroVelo, la rete ciclabile europea ideata dall'European Cyclists’ Federation (ECF), unica titolare  e proponente dello stesso. La FIAB, su incarico dell'ECF, è dal 2011 Centro di Coordinamento Nazionale per EuroVelo in Italia, e quindi il soggetto titolato a sovrintendere i tre grandi itinerari EuroVelo in Italia: la Ciclovia Francigena, la Ciclopista del Sole e la Ciclovia del Po e delle Lagune.

Sono una persona fortunata

Sono una persona fortunata

“Sono un ragazzo fortunato….” cantava Jovanotti ed elencava i motivi.
Io sono una persona fortunata: posso andare a lavorare in bicicletta. Vengo dalla provincia e ho la fortuna di poter utilizzare i mezzi pubblici e la mia bicicletta.

Sono solo fortunata o forse c’è una situazione migliore di quanto spesso si vuole illustrare per i motivi più vari?

di Giulietta Pagliaccio

Zona 30 più sicurezza. La promozione della mobilità sostenibile

Zona 30 più sicurezza. La promozione della mobilità sostenibile

L’attuale modello di mobilità crea danni alla salute? Come incentivare stili di vita che favoriscono l'ambiente e la riduzione del traffico? Sono temi affrontati nel convegno che si terrà il 6 novembre 2014 a Roma, organizzato dall'Istituto Superiore di Sanità e da FIAB onlus.  Si presentano iniziative di promozione della salute attraverso azioni di mobilità sostenibile, in particolare si analizzano i benefici  delle zone 30 e delle altre tecniche di moderazione del traffico. [aggiornamento: disponibili le slides delle PRESENTAZIONI ILLUSTRATE DURANTE IL CORSO]

Verso una rete di Uffici Regionali per la Mobilità Ciclistica

Verso una rete di Uffici Regionali per la Mobilità Ciclistica

La mobilità ciclistica sta entrando nell’agenda delle Amministrazioni oltre che nelle abitudini e negli stili di vita di molte persone. In ogni Regione serve un Ufficio Regionale per la Mobilità Ciclistica, che gestisca più aree di attenzione. Fiab con l'Università di Verona presenta i risultati di un questionario sull'attività delle Regioni per la mobilità ciclistica. Interventi dell'Ing. Marco Passigato, del Presidente FIAB Giulietta Pagliaccio, dell'on. Paolo Gandolfi. Venerdì 7 novembre a Verona.

Maleducazione sui pedali? No, grazie [2° puntata]

Maleducazione sui pedali? No, grazie [2° puntata]

Le campagne denigratorie contro i ciclisti, irrazionali e di pancia, nascono da un atteggiamento psicologico dell’automobilista, per il quale il ciclista appare come un intralcio. Vengono però alimentate da certa stampa per ragioni politiche. I ciclisti aumentano e rivendicano una diversa organizzazione della mobilità. Queste idee si fanno strada in Europa. Chi teme questo cambiamento usa l'argomento "maleducazione dei ciclisti" per screditare e soprattutto evitare una discussione seria sui problemi della mobilità.

Maleducazione sui pedali? No, grazie [1° puntata]

Maleducazione sui pedali? No, grazie [1° puntata]

A prestar fede a certi articoli, sembra di capire che nelle nostre città, inquinate e caotiche, dove pedoni e ciclisti sono vittime quotidiane, il problema sia la maleducazione dei ciclisti. Quanto son faziosi. Pensano che le strade debbano restare dominio assoluto dell'auto e le città conservarsi invivibili qual sono. Impauriti dal cambiamento si oppongono strenuamente all'inevitabile.

Togliete i cartelli in mezzo alle ciclabili!

Togliete i cartelli in mezzo alle ciclabili!

Molte ciclabili in Italia sono fatte male; le frequenti interruzioni contraddicono il Codice della Strada e la normativa tecnica di garantire continuità ai percorsi ciclabili e non aumentano la sicurezza. Anzi. Un esempio? I percorsi ciclopedonali lodigiani sono infestati da una quantità da record di cartelli, molti dei quali posizionati nel centro, inutili o pericolosi. Tanti gli incidenti capitati ai ciclisti che hanno urtato i cartelli e a luglio c'è stato un morto. FIAB-Lodi ha realizzato un dossier.

Caramelle a trenta all’ora

Caramelle a trenta all’ora

Giocolieri, quiz e caramelle rigorosamente confezionate a tema 30 all'ora e poi qualche sorriso elargito gratis: tutto questo per insegnare ai bolognesi a guidare correttamente dentro la città e soprattutto a rispettare il tetto dei 30 all' ora. E' questa l'idea alla base di "Trenta terapia", l’iniziativa promossa dal Comune di Bologna e realizzata da Fiab Bologna- Monte Sole Bike Group e dall'associazione Salvaiciclisti.

Treno + Bici. Dentro e fuori.

Treno + Bici. Dentro e fuori.

La bici sul treno è ancora una garanzia di carta, che si scontra con una realtà fatta di burocrazie, di reti regionali che non si parlano, di pochi e affollati vagoni sui quali il capotreno, alla fine, può decidere chi sale e chi no. Nel numero della nostra rivista BC di Marzo-Aprile è stato pubblicato un interessante servizio "La corsa promessa".

Maremma e Toscana: da Bicitalia alle Green Ways

Maremma e Toscana: da Bicitalia alle Green Ways

L'11 e il 12 ottobre in Maremma l'annuale incontro delle Associazioni del Coordinamento FIAB della Toscana. L'incontro punta quest'anno sul cicloturismo di qualità, abbinando alle "Parole" del sabato pomeriggio con la conferenza "Per lo sviluppo del turismo sostenibile in Maremma e in Toscana; da BICITALIA alle Green Ways", due escursioni che hanno nel paesaggio e nella riscoperta della memoria storica del territorio.

COMODO: sbloccare l’Italia, investendo nel Trasporto ferroviario e nel Turismo dolce

COMODO: sbloccare l’Italia, investendo nel Trasporto ferroviario e nel Turismo dolce

La Confederazione della Mobilità dolce chiede al Governo di puntare sulla messa a valore del paesaggio culturale che potrebbe rappresentare un indice del PIL in crescita esponenziale, se venisse infrastrutturata.  Con quali opere? Con la riqualificazione e reingegnerizzazione e la messa in rete delle arterie storiche, ferrovie minori, treni storici, vie d’acqua, cammini storici, strade bianche,  tratturi e transumanze che raccontano la storia del nostro paesaggio, nella chiave di un turismo dolce e di una maggiore qualità della vita delle comunità minori e sparse. 

#IceRide. Pedalata globale per salvare l’Artico

#IceRide. Pedalata globale per salvare l’Artico

Sabato 4 ottobre tutti potranno dare il loro contributo per salvare l’Artico dalle trivellazioni petrolifere e dai cambiamenti climatici e chiedere l’istituzione di un Santuario globale per proteggere questo ecosistema. A Roma, Ferrara e in altre 12 città italiane si terrà #IceRide, la pedalata polare promossa da Greenpeace in 31 Paesi del mondo, giunta quest’anno alla seconda edizione.