Parlamentari in bicicletta, mercoledì 13 marzo alle 11 raduno in bici al Colosseo

Parlamentari in bicicletta, mercoledì 13 marzo alle 11 raduno in bici al Colosseo

Mercoledì 13 marzo alle 11 al Colosseo si ritroveranno in bicicletta alcuni neo parlamentari che pedaleranno alla volta di Montecitorio e di Palazzo Madama dove si recheranno per le prime formalità relative all'insediamento del nuovo Parlamento. L'iniziativa, nata da un appello di Paolo Gandolfi, neo deputato e già assessore alla mobilità del comune di Reggio Emilia, si svolgerà con la collaborazione e il sostegno della FIAB.

Festival biciFI: un successo Fiab

Festival biciFI: un successo Fiab

WienerNei giorni 1-3 marzo a Firenze Fiab ha animato con molte attività ed un suo grande stand il festival biciFI. Protagonista lo schieramento di volontari ad informare, accettare nuovi iscritti, diffondere materiale, rispondere a domande etc. Una carrellata sui tre giorni.

di Francesco Baroncini, Max Boscherini e Valerio Parigi 

Uomini che odiano le bici – la vendetta

Uomini che odiano le bici – la vendetta

TOMO III

Dopo la caccia all'untore (in bici) spuntano le fedi religiose, le sette e le congregazioni  ed addirittura società segrete e gruppi paramilitari ciclofili

Con il terzo tomo arriva a conclusione la saga degli "Uomini che odiano le bici" (ed ammazzano sulle strade), a cui promesse messianiche od eventi miracolosi cercano di dare risposta

Uscire dalla nicchia

Uscire dalla nicchia

20 anni Fiab, un decennio Ferrara e Reggio, 1 anno#salvaiciclisti: quali risultati?

L'Italia è lontanissima dalla ciclabilità e dalla mobilità globale dell'Europa: come uscire dallo stallo attuale? 

Attendere tempi migliori, oppure che qualcuno arrivi con il noto "ce lo chiede l'Europa" e recuperi a tappe forzate il ritardo? Che ruolo possiamo svolgere, noi Fiab ed altre associazioni o movimenti?

La «Pista ciclabile» è un ingrediente, noi vogliamo la torta!

La «Pista ciclabile» è un ingrediente, noi vogliamo la torta!

Alcune formazioni politiche hanno pensato di intercettare il voto dei ciclisti urbani inserendo nel loro programma la solita litania delle “piste ciclabili”.  Non hanno ancora capito che questo è miglior modo di NON prendere i nostri voti. Bustine di zucchero o ciliegine ci han dato la nausea. La “Pista ciclabile” è solo un ingrediente della mobilità ciclistica. Certo un ingrediente essenziale, ma noi vogliamo mangiare la torta.

Nasce Milano Cycle Chic

Nasce Milano Cycle Chic

Ha da poco aperto Milano Cycle Chic, il blog fotografico della Milano che pedala nato sulla scia del successo di Cycle Chic di Copenhagen, ideato dal fotografo Mikael Colville Andersen esperto di mobilità ciclistica.

L’ADFC bacchetta la Merkel – e non solo

L’ADFC bacchetta la Merkel – e non solo

«Frau Merkel, non c'è bisogno che pedali anche Lei, ma che si occupi di ciclabilità sì». Così viene richiamata la cancelliera dall'ADFC, sorella di Fiab in Germania. Anche in paesi con ciclabilità sviluppata la "lobby della bicicletta" preme sulla politica per ottenere di più.
Bacchettate da più parti anche al crociato anti-"cicloteppisti" che aveva fatto notizia in Italia.

Il Conte Ugolino e le “ciclabili OGM”

Il Conte Ugolino e le “ciclabili OGM”

Cosa c'entrano il Conte Ugolino e l'Arcivescovo Ruggieri con gli Organismi Geneticamente Modificati e le piste ciclabili? Lo scopri qui, te lo svela, sotto giuramento di silenzio, il misterioso autore "Penna Acida". 

Nuova serie "carognate e  prese di giro" di Penna Acida

Per la bici meno chiacchiere e più soldi!

Per la bici meno chiacchiere e più soldi!

In Gran Bretagna si parla di come aumentare l'uso della bici. Il Direttore Sviluppo di ECF Kevin Mayne a radio Monocle da dei suggerimenti importanti.  Quindi il Ministro dei Trasporti annuncia uno stanziamento di 62 milioni di sterline. Ma il British Cycling afferma «Una sterlina per persona non è sufficiente, ce ne vogliono 25».
Un dibattito così da noi? Pura fantascienza. In Italia per la mobilità ciclistica solo chiacchere.