Uomini che odiano le bici – la vendetta

Uomini che odiano le bici – la vendetta

TOMO III

Dopo la caccia all'untore (in bici) spuntano le fedi religiose, le sette e le congregazioni  ed addirittura società segrete e gruppi paramilitari ciclofili

Con il terzo tomo arriva a conclusione la saga degli "Uomini che odiano le bici" (ed ammazzano sulle strade), a cui promesse messianiche od eventi miracolosi cercano di dare risposta

Uscire dalla nicchia

Uscire dalla nicchia

20 anni Fiab, un decennio Ferrara e Reggio, 1 anno#salvaiciclisti: quali risultati?

L'Italia è lontanissima dalla ciclabilità e dalla mobilità globale dell'Europa: come uscire dallo stallo attuale? 

Attendere tempi migliori, oppure che qualcuno arrivi con il noto "ce lo chiede l'Europa" e recuperi a tappe forzate il ritardo? Che ruolo possiamo svolgere, noi Fiab ed altre associazioni o movimenti?

La «Pista ciclabile» è un ingrediente, noi vogliamo la torta!

La «Pista ciclabile» è un ingrediente, noi vogliamo la torta!

Alcune formazioni politiche hanno pensato di intercettare il voto dei ciclisti urbani inserendo nel loro programma la solita litania delle “piste ciclabili”.  Non hanno ancora capito che questo è miglior modo di NON prendere i nostri voti. Bustine di zucchero o ciliegine ci han dato la nausea. La “Pista ciclabile” è solo un ingrediente della mobilità ciclistica. Certo un ingrediente essenziale, ma noi vogliamo mangiare la torta.

Anche la Fiab con «m’illumino di meno»

Anche la Fiab con «m’illumino di meno»

Anche quest'anno FIAB aderisce a «M'illumino di meno», la celebre Giornata del Risparmio Energetico di Caterpillar, che si terrà in tutta Italia venerdì 15 febbraio all'insegna del "silenzio energetico". Iniziative delle associazioni aderenti alla FIAB in diverse città italiane. Fiab, inoltre, affida per l'occasione al programma radiofonico il "Decalogo mobilità nuova: iniziative legislative e di Governo", approvato agli Stati Generali della Bicicletta di Reggio Emilia e presentati ai candidati per le elezioni politiche.

Al festival BiciFI 3 giorni con Fiab

Al festival BiciFI 3 giorni con Fiab

BiciFI, nei giorni 1-2-3 marzo a Firenze, è più di una fiera: un festival della bicicletta in tutte le sue sfaccettature. Non solo quelle forse più note, sportive ed agonistiche, ma anche quelle della mobilità urbana ed extraurbana, del suo uso quotidiano nelle città, e come fattore economico e culturale nel settore del cicloturismo.

Fiab è presente con un suo grande stand e presenta un ricco programma di attività.

Un decalogo per i candidati alle prossime elezioni politiche

Un decalogo per i candidati alle prossime elezioni politiche

FIAB sta contattando i candidati che negli anni hanno dimostrato attenzione verso i temi della mobilità ciclistica per chieder loro di sottoscrivere un impegno. Il documento proposto è il «Decalogo mobilità nuova: iniziative legislative e di Governo». Uno dei documenti discussi e approvati nel corso degli Stati Generali della Bicicletta e della Mobilità Nuova (ANCI, FIAB, Legambiente e Salvaiciclisti) e che sintetizza le proposte rivolte a Parlamento e Governo.

Bici, incidenti, città inadeguate

Bici, incidenti, città inadeguate

Sempre su Repubblica Motori, accanto all'uscita da parte di V. Borgomeo sulla pericolosità della bicicletta, un commento che pone in relazione diffusione della bici, adeguamento delle città, incidenti.

Alcune nostre considerazioni su quanti polli mangiano gli italiani, gli incidenti in bicicletta ed il nesso fra i due fattori.

FIAB contro Repubblica Motori: la bicicletta non è pericolosa

FIAB contro Repubblica Motori: la bicicletta non è pericolosa

Il responsabile Sicurezza FIAB, Edoardo Galatola, invia a Repubblica Motori una nota garbatamente polemica, un contributo a leggere i dati in modo più oggettivo, a seguito dell'articolo «Bici-moto, sorpasso storico. La bicicletta è più pericolosa». FIAB dissente da quanto comunicato e dal taglio dell’informazione, in quanto il messaggio che ne esce è sostanzialmente fuorviante.

Nasce Milano Cycle Chic

Nasce Milano Cycle Chic

Ha da poco aperto Milano Cycle Chic, il blog fotografico della Milano che pedala nato sulla scia del successo di Cycle Chic di Copenhagen, ideato dal fotografo Mikael Colville Andersen esperto di mobilità ciclistica.

L’ADFC bacchetta la Merkel – e non solo

L’ADFC bacchetta la Merkel – e non solo

«Frau Merkel, non c'è bisogno che pedali anche Lei, ma che si occupi di ciclabilità sì». Così viene richiamata la cancelliera dall'ADFC, sorella di Fiab in Germania. Anche in paesi con ciclabilità sviluppata la "lobby della bicicletta" preme sulla politica per ottenere di più.
Bacchettate da più parti anche al crociato anti-"cicloteppisti" che aveva fatto notizia in Italia.

Il Conte Ugolino e le “ciclabili OGM”

Il Conte Ugolino e le “ciclabili OGM”

Cosa c'entrano il Conte Ugolino e l'Arcivescovo Ruggieri con gli Organismi Geneticamente Modificati e le piste ciclabili? Lo scopri qui, te lo svela, sotto giuramento di silenzio, il misterioso autore "Penna Acida". 

Nuova serie "carognate e  prese di giro" di Penna Acida

Per la bici meno chiacchiere e più soldi!

Per la bici meno chiacchiere e più soldi!

In Gran Bretagna si parla di come aumentare l'uso della bici. Il Direttore Sviluppo di ECF Kevin Mayne a radio Monocle da dei suggerimenti importanti.  Quindi il Ministro dei Trasporti annuncia uno stanziamento di 62 milioni di sterline. Ma il British Cycling afferma «Una sterlina per persona non è sufficiente, ce ne vogliono 25».
Un dibattito così da noi? Pura fantascienza. In Italia per la mobilità ciclistica solo chiacchere.