Al festival BiciFI 3 giorni con Fiab

Al festival BiciFI 3 giorni con Fiab

BiciFI, nei giorni 1-2-3 marzo a Firenze, è più di una fiera: un festival della bicicletta in tutte le sue sfaccettature. Non solo quelle forse più note, sportive ed agonistiche, ma anche quelle della mobilità urbana ed extraurbana, del suo uso quotidiano nelle città, e come fattore economico e culturale nel settore del cicloturismo.

Fiab è presente con un suo grande stand e presenta un ricco programma di attività.

Un decalogo per i candidati alle prossime elezioni politiche

Un decalogo per i candidati alle prossime elezioni politiche

FIAB sta contattando i candidati che negli anni hanno dimostrato attenzione verso i temi della mobilità ciclistica per chieder loro di sottoscrivere un impegno. Il documento proposto è il «Decalogo mobilità nuova: iniziative legislative e di Governo». Uno dei documenti discussi e approvati nel corso degli Stati Generali della Bicicletta e della Mobilità Nuova (ANCI, FIAB, Legambiente e Salvaiciclisti) e che sintetizza le proposte rivolte a Parlamento e Governo.

Bici, incidenti, città inadeguate

Bici, incidenti, città inadeguate

Sempre su Repubblica Motori, accanto all'uscita da parte di V. Borgomeo sulla pericolosità della bicicletta, un commento che pone in relazione diffusione della bici, adeguamento delle città, incidenti.

Alcune nostre considerazioni su quanti polli mangiano gli italiani, gli incidenti in bicicletta ed il nesso fra i due fattori.

FIAB contro Repubblica Motori: la bicicletta non è pericolosa

FIAB contro Repubblica Motori: la bicicletta non è pericolosa

Il responsabile Sicurezza FIAB, Edoardo Galatola, invia a Repubblica Motori una nota garbatamente polemica, un contributo a leggere i dati in modo più oggettivo, a seguito dell'articolo «Bici-moto, sorpasso storico. La bicicletta è più pericolosa». FIAB dissente da quanto comunicato e dal taglio dell’informazione, in quanto il messaggio che ne esce è sostanzialmente fuorviante.

Nasce Milano Cycle Chic

Nasce Milano Cycle Chic

Ha da poco aperto Milano Cycle Chic, il blog fotografico della Milano che pedala nato sulla scia del successo di Cycle Chic di Copenhagen, ideato dal fotografo Mikael Colville Andersen esperto di mobilità ciclistica.

L’ADFC bacchetta la Merkel – e non solo

L’ADFC bacchetta la Merkel – e non solo

«Frau Merkel, non c'è bisogno che pedali anche Lei, ma che si occupi di ciclabilità sì». Così viene richiamata la cancelliera dall'ADFC, sorella di Fiab in Germania. Anche in paesi con ciclabilità sviluppata la "lobby della bicicletta" preme sulla politica per ottenere di più.
Bacchettate da più parti anche al crociato anti-"cicloteppisti" che aveva fatto notizia in Italia.

Il Conte Ugolino e le “ciclabili OGM”

Il Conte Ugolino e le “ciclabili OGM”

Cosa c'entrano il Conte Ugolino e l'Arcivescovo Ruggieri con gli Organismi Geneticamente Modificati e le piste ciclabili? Lo scopri qui, te lo svela, sotto giuramento di silenzio, il misterioso autore "Penna Acida". 

Nuova serie "carognate e  prese di giro" di Penna Acida

Per la bici meno chiacchiere e più soldi!

Per la bici meno chiacchiere e più soldi!

In Gran Bretagna si parla di come aumentare l'uso della bici. Il Direttore Sviluppo di ECF Kevin Mayne a radio Monocle da dei suggerimenti importanti.  Quindi il Ministro dei Trasporti annuncia uno stanziamento di 62 milioni di sterline. Ma il British Cycling afferma «Una sterlina per persona non è sufficiente, ce ne vogliono 25».
Un dibattito così da noi? Pura fantascienza. In Italia per la mobilità ciclistica solo chiacchere.

Gino Bartali e la Shoah

Gino Bartali e la Shoah

Il libro “Gino Bartali e la Shoah” vuole evidenziare come il suo essere un eroe dello sport nel periodo bellico sia stato il mezzo, non il fine: se non fosse stato famoso non sarebbe riuscito a fare quello che fece in aiuto degli ebrei; non si trattava più di dover vincere né tappe né gare, doveva mettere a rischio se stesso a favore di altri, i perseguitati. E lo fece.

Lettera al Presidente della Giunta Regionale della Sardegna

Lettera al Presidente della Giunta Regionale della Sardegna

Sardegna. L'Accordo di Programma per la mobilità ciclistica in area vasta di Cagliari riconosce «il fattivo contributo fornito dalle Associazioni dell’Utenza Ciclistica, attraverso lo studio e l’individuazione di opportunità di intervento». L'associazione FIAB - Città Ciclabile di Cagliari conferma la piena disponibilità a momenti collaborativi.