Ma perché i ciclisti devono per forza essere simpatici?

Ma perché i ciclisti devono per forza essere simpatici?

Da 30 anni i mezzi di comunicazione ci passano un’immagine della bicicletta edulcorata e romantica. Ora però i ciclisti sono aumentati , rivendicano spazi e diritti e hanno un certo “peso”. Così qualcuno dice “Dai non dite certe cose! Vi rendete antipatici!”.  Insomma, non dovremmo promuovere quelli che sono normali ingredienti della mobilità ciclistica in mezza Europa? di Stefano Gerosa

La tangenziale dei bambini

La tangenziale dei bambini

Un chilometro di tangenziale ed una rete 'metropolitana' pedonale a cielo aperto. Con indicazioni stradali, svincoli, monumenti, servizi, attività commerciali. Servirà ai bambini per andare e venire da scuola senza l'assillo del traffico nelle 'pericolose' vie della città e ai genitori per sentirsi più sicuri. A tutto vantaggio anche del commercio locale.

Groningen: capitale della mobilità sostenibile

Groningen: capitale della mobilità sostenibile

di Eugenio Galli
A Groningen, la bici non è affatto una scelta estrema bensì rappresenta il normale mezzo di spostamento degli abitanti. Se, sull’intero Comune, la mobilità ciclistica rappresenta il 50% degli spostamenti quotidiani, nella zona più centrale la percentuale di modal split della bici supera il 70%, ponendola decisamente in testa alle classifiche mondiali.

#QualeBuonaStrada

#QualeBuonaStrada

La nostra Rivista BC insieme ad altri siti di informazione ciclistica ha lanciato una nuova campagna.  FIAB rilancia con convinzione: "Il tema della sicurezza, o sarebbe meglio dire dell'insicurezza, dei ciclisti sulle nostre strade è drammaticamente agli onori della cronaca quasi quotidiana" afferma Giulietta Pagliaccio. Si chiede l'approvazione delle modifiche al codice della strada e una campagna di comunicazione che spieghi che l’uso dell’auto è incompatibile con il cellulare.

ANCI di cosa ti lamenti? Multe usate per far cassa. Cancellate mobilità ciclistica e zone 30!

ANCI di cosa ti lamenti? Multe usate per far cassa. Cancellate mobilità ciclistica e zone 30!

L'ANCI si lamenta pubblicamente? Quando invece non è estranea alla "deriva" in materia operata dai Comuni. Fiab infatti ha assistito dal 1998 in poi allo svuotamento progressivo della norma del CdS che assicurava finanziamenti stabili a piani per la mobilità ciclistica, interventi di moderazione e "città 30”. Hanno  neutralizzato con ostinazione le modifiche del Codice che alimentavano il circuito virtuoso “Sanzioni - Sicurezza". Soltanto per "far cassa". Cosa vogliono ancora?

Giornata Nazionale “Tutti a scuola a piedi o in bicicletta”

Giornata Nazionale “Tutti a scuola a piedi o in bicicletta”

Dopo il successo della prima edizione anche quest’anno FIAB e Bimbimbici organizzano la giornata nazionale “Tutti a scuola a piedi o in bicicletta”. Il giorno prevista per la giornata sarà lunedì 21 marzo. L’invito semplice che per quel giorno rivolgiamo a tutti i genitori d’Italia è di portare i propri figli a scuola a piedi o in bicicletta.

Il Futuro della Mobilità Sostenibile

Il Futuro della Mobilità Sostenibile

Si terrà venerdì 18 Marzo 2016 a Torino, alle ore 10.00, presso il Politecnico di Torino, il Convegno  “Il Futuro della Mobilità Sostenibile”.  Parteciparanno ed interverranno al Convegno personalità istituzionali ed associazioni.

Omicidio stradale e tutela dell’utente debole della strada

Omicidio stradale e tutela dell’utente debole della strada

di Simone Morgana (Ufficio Legale FIAB). La Fiab non può che accogliere positivamente l'introduzione di questa norma. Un segnale importante dato dalle istituzioni rispetto al tema sensibile della sicurezza stradale. Il futuro che pensiamo non deve limitarsi solamente a punire con un intervento successivo, ma deve realizzare un sistema complesso di prevenzione.

Noi che pedaliamo per una città possibile

Noi che pedaliamo per una città possibile

Investire nella mobilità ciclistica è una scelta politica a favore di tutti i cittadini, moderna ed avanzata, come ha sottolineato il ministro Delrio. L’idea che sia una scelta per gli amanti delle due ruote è riduttivo e fuorviante, un grosso equivoco da combattere. A partire dalle associazioni e gruppi di cicloamatori, amici della bicicletta, salvaiciclisti, che dovrebbero sempre chiarire, bene e forte “non lavoriamo per noi, per i nostri accoliti ma per una città possibile”. di Stefano Gerosa

Contromano, senzasenso

Contromano, senzasenso

"Senso unico eccetto bici". Se l’assessore o il tecnico di turno dicono che non si può fare, nove volte su dieci significa che non vogliono farlo. Non è una questione di norme, ma di volontà politica e capacità progettuale, di coraggio nelle scelte e cultura della mobilità.

di Giancarlo Romanini per FO24ore

#bastamortinstrada presidio a Torino per la sicurezza nelle strade

#bastamortinstrada presidio a Torino per la sicurezza nelle strade

Mercoledì, 27 gennaio 2016 si è svolto a Torino un presidio, lanciato da associazioni e ciclisti torinesi, per chiedere azioni immediate e concrete per la sicurezza delle strade. L'obiettivo non è di soffermarsi sui singoli casi, ma di andare oltre e di chiedere responsabilità, azioni e strategie concrete da parte dell'Amministrazione per migliorare la mobilità ciclistica della città.

Percorsi casa-scuola. A Mestre il 22 gennaio viene presentato un piano strategico

Percorsi casa-scuola. A Mestre il 22 gennaio viene presentato un piano strategico

Regione Veneto e Comune di Venezia organizzano con FIAB il seminario “Salute e sicurezza stradale nei percorsi casa-scuola: un piano strategico” venerdì 22 gennaio a Mestre. Saranno presentate le Linee guida per un Piano partecipato di Mobilità sostenibile scolastica. Parteciperà Barbara Degani, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e Francesca Racioppi della Organizzazione Mondiale della Sanità.

Rapporto ACI-ISTAT 2014. Un forte segnale d’attenzione.

Rapporto ACI-ISTAT 2014. Un forte segnale d’attenzione.

Nei centri urbani un morto su due è un utente non motorizzato. Siamo fuori dai parametri europei. Europa che chiede l'incentivazione della mobilità ciclistica e pedonale. Le cifre confermano il principio del safety in numbers (più ciclisti circolano, meno incidenti) e l'efficacia delle politiche di mobilità sostenibile. Gli interventi necessari vanno nella direzione della nostra campagna 30 e lode per la moderazione della velocità.

A messa senz’auto

A messa senz’auto

Una campagna diversa dal solito che vuole intercettare un pubblico specifico: chi la domenica va a messa e usa l’automobile. Sfruttando l’attenzione che la Chiesa ha recentemente deciso di rivolgere alle tematiche ambientali, FIAB - Amici della Bicicletta di Verona - ha lanciato il messaggio “A messa senz’auto”. La campagna ha incontrato i favori della Diocesi veronese e di alcuni parroci stanchi di vedere il sagrato invaso dalle automobili.

Investire nella mobilità ciclistica fa bene alla salute e all’economia

Investire nella mobilità ciclistica fa bene alla salute e all’economia

Cosa significa investire in infrastrutture ciclistiche? Risparmiare denaro, pubblico e privato, creare posti di lavoro, ridurre l'inquinamento, mantenere le persone più sane, migliorando non solo le prestazioni fisiche ma anche quelle cerebrali. Tutti questi benefici sono dimostrati, e i vantaggi economici quantificati. Arriveremo a prenderne atto anche qui in Italia?